Il tecnico bianconero accusa il colpo, la vittoria del Napoli segna un crocevia: i numeri sono chiarissimi.
La vittoria del Napoli contro il Milan mette sull’Inter, ma soprattutto sulla Juventus, una pressione enorme. Se da un lato l’Inter ha un match abbordabile contro l’Empoli, dall’altro i bianconeri affrontano il Parma che quasi non ha nulla da perdere. Non vincere contro il Parma significherebbe, per la Juventus, fare un passo indietro enorme.
Innanzitutto per la classifica, che vedrebbe i bianconeri rimanere a +8 dalla vetta e, molto probabilmente, anche retrocedere potenzialmente anche in settima posizione. E poi da un punto di vista mentale sarebbe una mazzata gigantesca. Dopo il pareggio con lìInter, agli uomini di Thiago Motta serve una scossa che faccia recuperare a tutti un po’ di fiducia.
Il Napoli ha steso il Milan per 2-0 con una prova quasi perfetta. Certo, ai rossoneri mancavano una serie di pedine importanti, ma la prestazione messa in campo dagli uomini di Antonio Conte ricorda molto quelle che alla fine della stagione fanno da checkpoint. E c’è un dato piuttosto chiaro, che dimostra quanto oltre ai risultati degli azzurri, sono gli altri a cedere il passo.Il
Napoli vola in classifica, occhio ai numeri e alle annate degli altri
Dopo dieci giornate di campionato il Napoli di Antonio Conte ha conquistato 25 punti in classifica ed il primo posto a +7 dall’Inter e a +8 dalla Juventus. Otto vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta all’esordio quando la squadra azzurra era ancora un cantiere aperto, che dimostrano tutto il lavoro svolto dal tecnico pugliese.
7 o 8 punti che potrebbero, ovviamente, diventare anche 4 o 5 se Inter e Juventus dovessero vincere contro Empoli e Parma. Distanze uguali a quelle della stagione 2012/2013, quando Conte si laureò campione d’Italia. L’unica differenza è che quella Juve dopo dieci giornate aveva accumulato 28 punti. E allora non è solo il Napoli, ma anche le altre ad aver fatto meno punti, a dimostrazione del calo generale che Inter e Juventus hanno avuto e delle difficoltà che ancora stanno avendo.
Solo la Juventus, per ora, non ha ancora perso, anche se i 5 pareggi la condannano al terzo posto in classifica pur avendo subito soltanto 5 reti in campionato dopo 9 partite di Serie A. L’Inter, invece, ne ha persa solo una, ma ha subito 13 gol in 9 partite.