L’Inter ha iniziato a pianificare le mosse in vista del futuro. Il nuovo accordo sottoscritto fa discutere: Oaktree ha posto il veto.
L’Inter ha già cominciato a pianificare il proprio futuro. All’interno del bilancio di recente approvato dall’assemblea dei soci, infatti, sono state inserite due operazioni inattese dalla tifoseria e condotte nel più assoluto riserbo dalla società nerazzurra.
Parliamo dei rinnovi di Francesco Acerbi e Mattia Darmian, il cui contratto risultava in scadenza il 30 giugno 2025. Entrambi hanno firmato un prolungamento annuale e, di conseguenza, potranno prendere parte alla Coppa del Mondo per club in programma tra giugno e luglio negli Stati Uniti. L’accordo sottoscritto dalle parti, però, comprende una clausola che consentirà ai Campioni d’Italia di rescinderlo in maniera anticipata versando ai calciatori in questione una buonuscita poco impegnativa dal punto di vista economico, del valore di 500 mila euro.
Una decisione, questa, che riflette la volontà di Oaktree di allestire una rosa competitiva ma, al tempo stesso, abbassare progressivamente l’età media e puntare su talenti in rampa di lancio. Scelta che si pone in contrapposizione con la strategia seguita da Marotta il quale, negli ultimi anni, ha deciso di puntare sempre più forte su giocatori non più giovani ma dalla grande esperienza e dal rendimento assicurato. Della lista, ad esempio, fanno parte Piotr Zielinski, Mehdi Taremi ed Henrick Mkhitaryan.
Mercato Inter, Oaktree contro Marotta: il nuovo accordo fa discutere
La permanenza di Acerbi (37 a febbraio) e Darmian (35 a dicembre) alla corte di Simone Inzaghi è quindi assicurata. A viaggiare invece verso l’addio sono Marko Arnautovic e Joaquin Correa, legati all’Inter fino al termine della stagione. L’austriaco, finora, è stato impiegato con il contagocce dal proprio allenatore: 5 presenze complessive di cui 3 in Serie A e 2 in Champions League, per un totale di 162 minuti trascorsi all’interno del rettangolo di gioco. Marotta aveva provato a venderlo già nella scorsa estate, senza però riuscire nell’intento.
Il suo destino, salvo sorprese, appare scritto. La stessa cosa si può dire per l’argentino, anche lui utilizzato solo tre volte in campionato. Le loro partenze consentiranno alla società di risparmiare oltre 6 milioni, che verranno subito reinvestiti sul mercato. Nel mirino c’è un altro attaccante: Jonathan David, intenzionato a lasciare a parametro zero il Lille. Riuscire ad ingaggiare il 24enne canadese, in ogni caso, non appare semplice visto che sulle sue tracce ci sono la Juventus ed il Barcellona. Work in progress. Marotta è al lavoro per costruire un’Inter ancora più forte ma dovrà rispettare gli input forniti da Oaktree.
