La Juventus continua ad interrogarsi sul futuro di Vlahovic. Il rinnovo del contratto resta in salita: un top club si iscrive alla lista.
E’ tornata subito al lavoro la Juventus, dopo la vittoria ai danni della Lazio. I bianconeri martedì, nell’ambito della terza giornata della Champions League, affronteranno lo Stoccarda. Il gruppo ha quindi iniziato a preparare la delicata sfida sotto lo sguardo attento di Thiago Motta che, nell’occasione, riavrà a disposizione Francisco Conceicao. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, in attesa del fischio d’inizio, sta continuando a portare avanti diverse trattative: quella più importante, al momento, riguarda il rinnovo di Dusan Vlahovic in scadenza il 30 giugno 2026.
Le interlocuzioni tra le parti risultano costanti ed entrambe proveranno a chiudere in maniera positiva l’affare. Resta, però, da sciogliere il nodo relativo all’ingaggio. Il serbo, come noto, nella prossima stagione percepirà 12 milioni: una cifra ritenuta insostenibile dalla Vecchia Signora, disposta ad arrivare al massimo a quota 8. Tutto, quindi, dipenderà dall’esito del nuovo incontro. Giuntoli spera nella fumata bianca tuttavia, in assenza di un’intesa, le strade si separeranno al termine dell’attuale stagione. Un top club straniero, nel frattempo, si è piazzato alla finestra in attesa di vedere in che modo evolverà la situazione.
Si tratta dell’Arsenal, che già in passato aveva effettuato alcuni sondaggi esplorativi mostrando un concreto interesse nei confronti dell’ex Fiorentina. Non è da escludere che i Gunners provino a fare un tentativo concreto già a gennaio: la sconfitta rimediata a sorpresa sabato sul campo del Bournemouth ha fatto scivolare al terzo posto la squadra di Mikel Arteta, tornato a chiedere rinforzi alla propria dirigenza per mantenere vivo il sogno di vincere la Premier League. Vlahovic, in tal senso, rappresenta l’oggetto del desiderio dell’allenatore spagnolo: l’uomo adatto per rilanciare le ambizioni di gloria dei biancorossi.
Juventus, svolta per Vlahovic: imminente l’affondo
Giuntoli, stando a quanto riportato oggi da ‘Sportmediaset’, ha intanto provveduto ad esporre in vetrina il prezzo del cartellino: serviranno 80 milioni per assicurarsi le prestazioni del 24enne, autore di 7 reti ed un assist nelle 10 partite affrontate finora. Avviato, inoltre, il casting finalizzato ad individuare il suo eventuale erede: il preferito del manager risponde al nome di Benjamin Sesko, valutato intorno ai 60 milioni dal Lipsia. Il prezzo, però, è destinato a salire alla luce della folta concorrenza.
Viva pure l’opzione Jonathan David, che a luglio lascerà a parametro zero il Rennes. Sul canadese ci sono pure il Milan e l’Inter ma Giuntoli si considera in pole position. Work in progress in casa Juve.