Rabiot continua ad attirare l’attenzione per la decisione che è stata presa: ecco cos’è stato dichiarato sul centrocampista francese.
Adrien Rabiot, da svincolato, è alla fine approdato al Marsiglia in Ligue 1: una decisione questa che ha lasciato di stucco gli appassionati di calcio e i tifosi francesi, visto che in passato il centrocampista ha giocato per il PSG. In ogni caso, sono arrivate nelle ultime ore anche dichiarazioni che lo hanno riguardato da vicino.
L’ex bianconero aveva in passato, ai tempi del Paris Saint-Germain, dichiarato che mai avrebbe firmato per i rivali storici del Marsiglia. Eppure, nella vita, mai dire mai: è alla fine accaduto proprio l’impensabile visto che alla fine il francese ha siglato un accordo proprio con l’Olympique di cui veste attualmente la maglia. Di questo argomento ha voluto perciò parlare anche il suo connazionale, Guendouzi, alla vigilia di Belgio-Francia.
Guendouzi dalla Francia: le sue parole su Rabiot
La Francia, domani sera, affronterà il Belgio in Nations League e con l’occasione dal ritiro ha parlato Matteo Guendouzi. Il centrocampista della Lazio ha parlato anche del suo connazionale Adrien Rabiot che ha solamente qualche settimana fa deciso di firmare con l’Olympique Marsiglia e di approdare nel club francese da svincolato dopo l’esperienza alla Juventus.
“È un’ottima scelta per lui. È un ragazzo molto intelligente. Sappiamo che ha giocato nel PSG, siamo rimasti tutti sorpresi. Sono sicuro che farà un ottimo lavoro”, ha dichiarato Guendouzi rendendo noto anche quello che i suoi connazionali in primis hanno appunto pensato per la decisione presa.
Dopodiché il suo discorso è andato a toccare più da vicino il tema della nazionale visto l’impegno in Nations League: “”Sono 4/5 che sono stato convocato nel girone della Francia. Ho fatto vedere buone cose sia nel club che nella squadra francese. Ci sono grandi giocatori. Devi essere molto bravo sia nel club che in Nazionale. La regolarità è la cosa più importante”.
“Ci sono giocatori – ha aggiunto – molto forti, alcuni non sono stati convocati per questo raduno. Cerco di restare me stesso. Cerco di aiutare la mia squadra. È molto difficile avere un posto. Ho sempre avuto obiettivi alti. Spero di affermarmi stabilmente in questo gruppo. Bisogna mettersi sempre a disposizione del collettivo. Voglio vincere trofei con questa squadra”.