La Juventus, delusa dal pari con il Cagliari, vuole ripartire forte contro la Lazio. Motta, però, deve gestire una vera e propria emergenza.
Vuole ripartire subito la Juventus, dopo il deludente pareggio casalingo contro il Cagliari. Il bianconeri, attualmente terzi in classifica a -3 dal Napoli capolista, alla ripresa del campionato saranno attesi da un big match: all’Allianz Stadium sabato 19 ottobre arriverà la Lazio reduce da 4 vittorie consecutive tra Serie A ed Europa League ottenute ai danni della Dinamo Kiev, del Torino, del Nizza e dell’Empoli. I biancocelesti, quarti, si presenteranno a Torino con il morale alle stelle e la rosa quasi al completo: da verificare le condizioni di Matias Vecino.
Ben diversa, invece, la situazione che Thiago Motta è costretto a gestire. Sono infatti tanti i giocatori attualmente ai box, di cui il tecnico dovrà fare a meno. L’elenco, ad esempio, comprende gli infortunati Gleison Bremer e Nico Gonzalez nonché lo squalificato Francisco Conceicao. Forfait in vista pure per Teun Koopmeiners, uscito malconcio dalla gara di domenica scorsa. Gli esami a cui si è sottoposto l’olandese hanno fatto emergere una “frattura lievemente scomposta della seconda costa anteriore destra”. Tradotto: sente molto dolore al costato e fatica a correre.
Lo staff medico, in questi giorni, sta valutando l’idea di fargli indossare un bustino protettivo che gli consenta di giocare tuttavia c’è il rischio che il problema si aggravi. Ecco perché, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Stampa’, il 26enne verrà tenuto a riposo così da consentirgli di guarire al 100%. Il rientro dovrebbe avvenire il 27 ottobre, giorno in cui la Vecchia Signora sarà impegnata in trasferta sul campo dell’Inter. Il condizionale, in ogni caso, risulta d’obbligo: tutto dipenderà dai risultati dei prossimi test. Motta, dal canto suo, sta approfittando della sosta dovuta per gli impegni delle nazionali per scegliere il suo sostituto sulla trequarti.
Juventus, mazzata in vista per Motta: ora è veramente dura
Due le opzioni al vaglio. La prima prevede l’impiego di Nicolò Fagioli, apparso in grande crescita nelle ultime uscite. Il 23enne, fin qui, ha sempre giostrato davanti alla difesa ma, ai tempi della Cremonese, ha dimostrato di poter giocare anche più avanzato, a ridosso dell’unica punta. L’alternativa consiste nell’utilizzare Douglas Luiz, tra le note più dolenti di questo primo scorcio di stagione juventina. Il brasiliano, costato 50 milioni, rappresentava uno dei fiori all’occhiello della campagna acquisti condotta dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli ma ha deluso le aspettative.
Motta, nonostante tutto, continua a nutrire grande stima nei suoi confronti e spera di vederlo presto protagonista all’interno del rettangolo di gioco. Che il suo rilancio possa avvenire tramite un cambio di ruolo? Chissà. Il tecnico ci pensa.