Paolo Bargiggia, ex talent di TvPlay, ha vissuto una carriera nel giornalismo. Così come capì cosa avrebbe fatto Max Allegri oggi.
Il giornalista ha sempre dimostrato la sua grande preparazione, lungo anni di onorato servizio alle testate o televisioni dove ha lavorato.
Paolo è nato a Pavia il 3 novembre del 1962 e si laurea, nella sua città natale, in scienze politiche. Nel 1986 collabora per un anno con la Provincia Pavese e nel 1989 approda nella redazione milanese del Corriere dello Sport occupandosi soprattutto di calciomercato, Serie B e C. Il 1994 è un anno importante perché, dopo aver preso il tesserino da professionista due anni prima, fa il suo ingresso nella squadre di Mediaset.
Nel 2006 conduce Domenica Stadio, mentre nel 2009 Pressing Champions League. Dopo la conclusione della sua esperienza a Mediaset, durata 25 anni, nel gennaio del 2021 conduce Senza Filtri su SportItalia tra le 19.30 e le 20.30 nella fascia preserale. Nel corso della sua carriera ha partecipato a numerose trasmissioni importanti tra cui anche Il processo di 7Gold con la rubrica Il Mercato di Paolo Bargiggia, proponendosi poi successivamente a Diretta Studio.
Paolo Bargiggia e quella previsione su Max Allegri
Paolo Bargiggia si è distinto, spesso, come uomo di calciomercato, in grado di riuscire ad avere delle intuizioni non di poco conto e trovando alcune risposte a quello che poteva essere il futuro dei protagonisti del calcio italiano.
Quando ad aprile scorso a TvPlay gli veniva chiesto quale sarebbe stato il futuro di Max Allegri, spiegava: “Se dovesse separarsi mi immagino più un anno sabbatico e non so quanto lui voglia andare all’estero. Immaginarsi un anno a studiare calcio moderno, cosa che non ha fatto nei due anni in cui era fermo. A parte gli scherzi, non ci sono certezze. Quando Giovanni Branchini aveva specificato che era a un passo dal Real Madrid ed è rimasto in Italia, non ha mai dato l’idea di andare all’estero. Non so se cambierà l’idea. Non vedo top club che potrebbero andare su Allegri”.
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E tutto si è verificato perché alla fine con la Juventus ha rotto, anche se un po’ a sorpresa, e non ha scelto nessuna nuova panchina. Anche se va aggiunto che in questi giorni si vocifera di un suo possibile passaggio al Manchester United dopo la pesantissima sconfitta dei Red Devils per 3-0 in casa contro il Tottenham.
