Il Napoli, nonostante la vittoria sul Como ed il primo posto in Serie A, non può del tutto sorridere. Brutta notizia per Conte.
E’ tornato a sognare ad occhi aperti il Napoli. La vittoria ottenuta ai danni del Como venerdì (la terza consecutiva considerando quelle sul Palermo in Coppa Italia e sul Monza lo scorso 29 settembre) ha consentito infatti alla truppa guidata da Antonio Conte di restare in cima alla classifica e mantenere a distanza di sicurezza l’Inter seconda. Un’altra iniezione di fiducia per gli azzurri, che ora approfitteranno della sosta dovuta agli impegni delle nazionali per ricaricare le batterie e ripartire subito forte. Il tecnico salentino, nonostante l’ottimo rendimento della squadra, non può però sorridere del tutto.
A turbare i pensieri dell’allenatore, in particolare, è la complicata trattativa relativa al rinnovo del contratto di Khvicha Kvaratskhelia, in scadenza il 30 giugno 2027. I vari contatti andati in scena nelle ultime ore, infatti, non sono bastati alle parti per effettuare dei concreti passi in avanti verso la fumata bianca. Il principale nodo da sciogliere non riguarda la durata del nuovo accordo, bensì l’entità dello stipendio. Il georgiano, al momento fermo a quota 1.2 milioni, ambisce a cifre ben più importanti.
Il suo obiettivo è quello di salire a quota 8, in modo tale da diventare l’elemento più pagato della rosa partenopea. Il presidente Aurelio De Laurentiis dal canto suo, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Mattino’, non intende andare oltre 5.5 milioni di parte fissa a cui aggiungere diversi bonus per un totale di 6 milioni. Le interlocuzioni, di conseguenza, sono finite in stallo e non è chiaro quando l’entourage del 23enne (composto dal padre Badri e dall’agente Mamuka Jugeli) e lo stato maggiore napoletano torneranno a confrontarsi.
Napoli, Conte non basta: gelato il presidente De Laurentiiis
Il Napoli spera di chiudere l’operazione in maniera positiva a stretto giro di posta tuttavia, in assenza di un’intesa, non è da escludere una partenza di Kvaratskhelia nella prossima estate. Alla finestra, nel frattempo, c’è sempre il Paris Saint Germain che già a luglio aveva tentato di convincerlo ad accettare il trasferimento nella città della Tour Eiffel garantendogli uno stipendio da top player. L’affare, in seguito, non si è concretizzato a causa del secco “no” espresso da De Laurentiis, convinto di riuscire a blindare il proprio gioiello.
Per il momento, le speranze del patron sono andate deluse. A sperare nella permanenza dell’ala sinistra è anche Conte: per puntare allo scudetto, serve che Kvaratskhelia sia felice e che abbia la testa sgombra da pensieri negativi.