La Juventus riflette dopo il deludente pareggio contro il Cagliari. Bonucci stronca un nuovo acquisto: la sentenza dell’ex bianconero è netta.
Risveglio amaro oggi per la Juventus, reduce dal deludente pareggio casalingo contro il Cagliari che ha stoppato la rincorsa al Napoli capolista. I bianconeri ieri hanno offerto una prestazione negativa, ben distante da quella sfoderata in Champions League mercoledì scorso, fallendo diverse occasioni da rete e prestando più volte il fianco alle folate offensive rossoblù. In difesa ha pesato molto l’assenza di Gleison Bremer, ritenuto da Leonardo Bonucci l’unico vero insostituibile nel reparto difensivo della Vecchia Signora.
L’ex bianconero, ai microfoni di ‘Sky Sport’, ha commentato la prova offerta dalla formazione di Thiago Motta sottolineando quanto sia pesante la perdita del brasiliano. “Lui cambia il reparto, senza nulla togliere agli altri. Ti permette di difendere 2 contro 2 a 70 metri di campo. Ora è più difficile”. Il tecnico, nei prossimi impegni, continuerà a puntare forte sul duo composto da Federico Gatti e Pierre Kalulu con Danilo e Nicolò Savona pronti a subentrare in caso di necessità. Possibile, inoltre, l’impiego di Juan Cabal che, nella scorsa stagione al Verona, ha avuto modo spesso modo di giocare in quel ruolo.
L’opzione in questione, però, piace poco a Bonucci. “Se può fare il centrale? Un po’ meno, per le caratteristiche che ha”. Una bocciatura in piena regola, per un giocatore che, effettivamente, dopo un buon avvio è progressivamente scivolato indietro nelle gerarchie di Motta al punto da diventare una riserva. Il 23enne, prelevato dagli scaligeri a metà luglio per 11 milioni e seguito anche dall’Inter, è stato schierato titolare nelle prime tre partite di campionato che hanno visto la Juve affrontare il Como, il Verona e la Roma. In seguito il colombiano (tra i peggiori in campo nel match pareggiato con i giallorossi e sostituito all’intervallo) è uscito dalle rotazioni, senza essere più utilizzato dal proprio allenatore.
Juventus, la bocciatura di Bonucci è netta: la sentenza dell’ex bianconero
Lo spazio, per Cabal, rischia di ridursi ulteriormente a gennaio visto che il direttore sportivo Cristiano Giuntoli conta di portare a Torino, durante il mercato invernale, un ulteriore rinforzo da destinare al pacchetto arretrato. Il taccuino del manager comprende due nomi, entrambi militanti all’Arsenal e poco gradita a Mikel Arteta.
Il primo è quello di Takehiro Tomiyasu, sceso in campo soltanto una volta finora: sabato scorso contro il Southampton, per un totale di 6 minuti vissuti all’interno del rettangolo gioco. L’altro è Jakub Kiwior, che in questo scorcio di stagione ne ha totalizzati 152 spalmati in 4 gare. Giuntoli li valuta. Cabal, dal canto suo, proverà ad invertire il trend negativo. L’ambientamento alla corte di Motta, però, si sta rivelando più complicato di quanto inizialmente previsto.
