Stefano Fiore è stato un fenomeno dietro le punte, ma non ha la stessa idea su Koopmeiners

Stefano Fiore è stato un fenomeno, un calciatore totale, ma non crede che Teun Koopmeiners abbia le sue stesse qualità.

L’ex Lazio si è sbilanciato sul calciatore preso dalla Juventus a peso d’oro dall’Atalanta dell’ex Gian Piero Gasperini.

Koopmeiners e Fiore entrambi riflessivi
Cosa pensa Fiore di Koopmeiners? (ANSA) TvPlay.it

Stefano Fiore nasce a Cosenza il 17 aprile del 1975, iniziando a giocare da giovanissimo nelle giovanili del Cosenza. Coi Lupi debutta tra i professionisti nella stagione 1993/94 in Serie B, per poi passare in A l’anno dopo al Parma. Dopo una prima stagione con pochissime presenze, ma anche il primo gol nella massima categoria, si va a fare le ossa in prestito tra Padova e Chievo, meritandosi di essere richiamato dalla squadra gialloblù che all’epoca era davvero una corazzata in Italia e in Europa.

Nel 1999 lo acquista l’Udinese dove gioca due stagioni ad alto livello e dove si merita la chiamata di un altro club che all’epoca era sempre in lotta per lo Scudetto, la Lazio. Sono tre anni intensi in biancoceleste che gli permettono anche la grande avventura in Spagna col Valencia, dove però non riesce a trovare continuità. Il club galiziano lo manda in prestito a Fiorentina, Torino e Livorno. La carriera la chiude di ritorno al Cosenza nel biennio tra il 2009 e il 2011 non prima di aver affrontato anche un’esperienza al Mantova.

Stefano è stato anche grande protagonista con la maglia dell’Italia, arrivando a giocare titolare la finale di Euro 2000 in mano agli azzurri fino al minuto 94 grazie a un gol di Marco Delvecchio. Il pareggio di Wiltord al 94esimo è solo l’inizio della fine, perché gli azzurri si imporranno con il golden gol di David Trezeguet fresco acquisto della Juventus. Non convocato per i Mondiali di Corea nel 2002 invece è nella spedizione per Euro 2004, dove però gli azzurri non superano il girone di qualificazione.

Le parole di Fiore su Koopmeiners

Le prestazioni di Teun Koopmeiners non hanno convinto del tutto i tifosi della Juventus, nonostante l’ottimo approccio delle ultime gare. Il centrocampista è stato paragonato da molti a Stefano Fiore per la sua bravura a giocare fra le linee, ma nonostante questo non è ancora riuscito a imporsi con la personalità con la quale aveva trascinato l’Atalanta alla vittoria dell’Europa League nella scorsa stagione.

Koopmeiners si appresta al tiro da fuori, davanti a lui Fagioli
Fiore su Koopmeiners (ANSA) TvPlay.it

Proprio Stefano Fiore, ex talent di TvPlay, ha parlato del calciatore, specificando che però non vede somiglianze con il suo modo di giocare: “Nel calcio quando si prendono delle posizioni, non è detto che non si prendano degli abbagli. Koopmeiners mi piace come calciatore, ma sono convinto che non è uno che cambia profondamente una squadra. Non ha quel tipo di qualità che può determinare così tanto in una squadra, soprattutto non credo che sia stata giusta la valutazione economica. Dico anche che da qualche anno il mercato è un po’ “drogato” e tante cose vanno di conseguenza“.

E vedremo se Koopmeiners riuscirà a crescere e a prendersi sulle spalle la Juventus come sperano i tifosi bianconeri. Quello che appare evidente è che sia un calciatore forte, anche se la cifra per la quale è stato pagato è davvero molto importante e anche questo nessuno può negarlo.

Gestione cookie