Il Milan stenta contro la Fiorentina, e nel mirino delle critiche si ritrova di nuova Rafael Leao, autore di una prestazione fin qui poco convincente.
Per il Milan, la trasferta di Firenze sarebbe un’occasione per mantenere le distanze dall’Inter e allungare sulla Juve, per non perdere contatto nemmeno dal Napoli capolista. E invece la squadra rossonera è partita malissimo, trovandosi sotto dopo 45 minuti e del tutto irriconoscibile rispetto alle ultime due di Serie A, Derby in particolare. Tra tutti i rossoneri che stanno deludendo questa sera, le critiche maggiore sono però rivolte a Rafael Leao.
Non c’è da stupirsi, per la verità: l’attaccante portoghese è stato spesso discontinuo in queste stagioni al Milan, e ancora di più in queste prime partite del 2024/25. Qualche giornata fa, lui e Theo Hernandez si erano trovati in rotta con Paulo Fonseca, e sembrava che il loro rapporto fosse irrecuperabile. Invece, poi le cose si sono in qualche modo sistemate, e la vittoria sull’Inter sembrava aver finalmente risolto i problemi di rendimento dell’ala lusitana.
E invece, alla settima giornata rieccoci daccapo. Dopo un primo tempo anonimo, Leao si è trovato di nuovo a essere il bersaglio dei tifosi rossoneri delusi. Sui social si sono lette solo critiche contro di lui, nel corso del primo tempo, che ha visto il Milan finire sotto nel risultato. Le accuse principali riguardano l’atteggiamento del portoghese, troppo prevedibile e indolente, quasi svogliato e incapace di prendere in mano la squadra in un momento difficile.
Leao sotto accusa, e il Milan non riesce a riprendersi
“Quanto è scontato Leao” sentenzia qualcuno sul social network X, dove l’attaccate milanista è finito suo malgrado in trend topic nel primo tempo di Fiorentina-Milan. Il Milan ha rischiato subito di finire in svantaggio per un rigore assegnato contro Theo Hernandez, ma poi sbagliato da Kean. I viola si sono rifatti poco dopo, trovando la rete dell’1-0 al 35′ con l’ex di turno Adli. Nel mentre, il Milan ha sbagliato pure due rigori: prima con Theo e poi con Tammy Abraham. Una maledizione, dunque, che sta compendo tutta la squadra rossonera.
Tutta tranne Christian Pulisic, che all’ora di gioco ha rimesso il risultato in pareggio. L’americano è ormai il vero leader del Milan, un ruolo che nelle intenzioni della società e di Fonseca sarebbe però dovuto essere di Rafael Leao. “Mette cross telefonati e senza senso” accusa qualche altro tifoso sui social. Il portoghese non sta piacendo principalmente perché non sta cercando di essere pericoloso in avanti, pur riuscendo spesso a saltare il già ammonito Dodò. Il portoghese, quindi, è ancora una volta il più discusso dei rossoneri: riuscirà a far cambiare idea ai critici?