Giuntoli ha un piano per il futuro di Dusan Vlahovic: la svolta in casa Juve sembra essere sempre più vicina.
La Juventus scenderà alle 12:30 si quest’oggi in campo contro il Cagliari e a trainare l’attacco sarà ancora una volta Dusan Vlahovic, chiamato a fare gli straordinari in assenza di un suo vice. Nel mentre, proprio per quanto riguarda il suo futuro, sono arrivate delle novità importanti.
La Juventus continua a lavorare sul campo seguendo le direttive di Thiago Motta, mentre Giuntoli lavora dietro le quinte per la società e sul mercato. Una delle priorità in casa bianconera riguarda proprio Vlahovic: la volontà del club è quella di rinnovare il contratto del numero 9 serbo e le parti hanno già avviato i contatti: ecco le novità.
Vlahovic-Juventus, l’obiettivo è ottenere il rinnovo abbassando l’ingaggio: svolta possibile
Nicolò Ceccarini nel suo editoria di ‘TMW’ ha questa mattina scritto: “I gol ma anche il rinnovo: per Vlahovic è un momento importante. L’attaccante serbo, grazie anche al lavoro di Thiago Motta, è entrato sempre più nel progetto di gioco bianconero. E se il campo è fondamentale anche la questione legata al suo futuro è di grande attualità. Proprio per questo la Juventus si sta muovendo da tempo per sistemare anche l’aspetto contrattuale“.
“Il piano della società – si legge ancora – ha portato a un rafforzamento deciso della rosa abbinato ad una riduzione del monte ingaggi. Vlahovic è un giocatore forte e il club bianconero punta a blindarlo con l’intento di provare ad abbassare lo stipendio. Giuntoli e il suo procuratore Ristic sono in contatto per arrivare ad un accordo finale“.
“Vlahovic è legato alla Juventus fino al 2026 e l’obiettivo sarebbe quello di prolungare di uno o due anni. Le parti sono al lavoro per trovare una soluzione che soddisfi tutti e stia ovviamente nei parametri previsti anche dalla società. C’e fiducia”, ha aggiunto. Insomma, l’obiettivo è quello di rinnovare fino al 2027 o anche al 2028, per evitare un Chiesa-bis e per cercare di ridurre e spalmare l’ingaggio su più stagioni passando da 12 milioni a 8-9 milioni l’anno.