Nonostante la vittoria con tris di gol contro il Como, in casa Napoli sono stati giudicati non soddisfacenti due giocatori: la sorpresa.
Tre punti preziosi arrivano per il Napoli di Antonio Conte in occasione della sfida interna allo Stadio Diego Armando Maradona contro il Como di Cesc Fabregas. Gli azzurri impiegano appena 26” a ottenere il primo vantaggio con lo scozzese Scott McTominay, poi gli ospiti riescono a impensierire con il pareggio ottenuto da Strefezza, prima di andare negli spogliatoi. Al rientro è tutta un’altra storia.
Romelu Lukaku festeggia la rete dal dischetto e serve il secondo assist della serata per il gol del brasiliano David Neres, col quale la sfida si chiude virtualmente all’86. Proprio l’ex Benfica è richiamato dalla panchina ad andare in campo dall’allenatore al 79′ in luogo di Khvicha Kvaratskhelia.
Nonostante il Napoli sia riuscito così a confermarsi in testa alla classifica a sette giornate dall’inizio del campionato e nell’anticipo del venerdì, quindi senza dover attendere la sorte delle formazioni concorrenti, che ancora devono scendere in campo, ci sono state comunque piccole note stonate. Almeno secondo le considerazioni avanzate da ‘La Repubblica’, analizzando la sfida.
Napoli-Como 3-1, La Repubblica rimanda due azzurri: l’analisi
Il Napoli ha concluso il match contro il Como con un possesso palla inferiore al 50%. Un dato significativo, che racconta della nuova impostazione degli azzurri, ma parla anche bene della capacità di dominio dell’avversario. Infatti gli uomini di Fabregas durante la prima frazione di gioco hanno fatto temere spesso la porta di Caprile. Tuttavia – secondo ‘La Repubblica’ – da rivedere sono Romelu Lukaku e Khvicha Kvaratskhelia. Il quotidiano ritiene che, al di là del contributo del belga con due assist e una rete, tanto il centravanti quanto il georgiano siano stati poco efficaci nell’aiutare il resto dei compagni a uscire fuori dalla pressione avversaria.
A poco è valsa l’iniziativa di Kvaratskhelia di provare ad andare in rete alla mezz’ora. Un pomeriggio per lui poco esaltante, mentre il momento più alto di Lukaku sarebbe avvenuto sull’assist per David Neres, altrimenti un torpore l’avvolgeva. Un’analisi che mette in luce aspetti non troppo convincenti nella totalità del match circa due calciatori chiave, ma indubbiamente a mister Antonio Conte nulla di ciò sarà sfuggito e avrà a disposizione la sosta Nazionali per rifletterci e lavorarci, sopratutto col belga che resterà in città.
