La Juventus preoccupata per l’emergenza infortunati. Motta e Giuntoli valutano l’ingaggio di uno svincolato: i nomi al vaglio.
Sistemata la pratica Lipsia e conquistata un’altra vittoria fondamentale per il prosieguo del cammino in Champions League, la Juventus oggi si concentrerà soprattutto sul conto dei danni. Il match di ieri, infatti, è stato caratterizzato anche dagli infortuni di Gleison Bremer (al ginocchio) e Nico Gonzalez (di natura muscolare). Ora si attende soltanto il responso degli esami ma, intanto, la loro assenza nel match di domenica contro il Cagliari può essere considerata certa. E le brutte notizie, per il club, non finiscono qua.
Si sono infatti ulteriormente allungati i tempi di recupero di Arek Milik. Il polacco, come noto, è fermo ai box da inizio giugno a causa dell’infortunio che lo ha costretto a saltare l’Europeo. Il tecnico bianconero, dal canto suo, sperava di riaverlo a disposizione a fine agosto tuttavia il rientro in gruppo del 30enne è costantemente slittato. Ieri il giocatore si è sottoposto ad un ulteriore intervento chirurgico, che lo obbligherà a restare fuori per ulteriori 3 mesi. L’ex Napoli e Marsiglia, stando al nuovo crono-programma stilato dallo staff medico della Vecchia Signora, dovrebbe tornare a dicembre. A riguardo, però, non vi è alcuna certezza.
Una mazzata per Motta, ora del tutto sprovvisto di un vice-Vlahovic considerando pure l’indisponibilità di Timothy Weah. L’allenatore ed il direttore sportivo Cristiano Giuntoli nella giornata odierna provvederanno quindi ad incontrarsi al fine di analizzare la situazione e valutare il da farsi. Due le strade percorribili dalla Juve: la prima, in particolare, prevede l’acquisto di uno svincolato di qualità, che nel corso della sua carriera ha lottato per vincere trofei.
Juventus, l’infortunio spaventa: pronto un colpo a parametro zero
I nomi più intriganti sono quelli di Wissam Ben Yedder (autore di 20 gol nella scorsa stagione al Monaco) ed Eric-Maxime Choupo-Moting (3 centri ed altrettanti assist con il Bayern Monaco). Due profili non più freschissimi, 34 anni il francese, 35 il camerunese, ma esperti e dotati di esperienza importante in campo internazionale. L’alternativa al vaglio di Motta e Giuntoli, invece, è quella di fare di necessità virtù e poi anticipare a gennaio un colpo previsto in estate.
Il nome maggiormente gradito in tal senso è quello di Jonathan David, legato al Lille fino al 30 giugno e poco propenso a firmare il rinnovo del contratto. Il canadese, mattatore del Real Madrid ieri, rappresenta un’idea a parametro zero tuttavia il nuovo stop di Milik e l’inserimento dell’Inter hanno spinto Giuntoli a valutare l’idea di ingaggiarlo subito e mettere sul piatto un conguaglio economico in favore dei francesi.