Il tecnico della Dea dovrà studiare la situazione, emergenza totale per l’Atalanta in vista delle prossime partite.
Altalenante il percorso dell’Atalanta in questa avvio di stagione. Gli uomini di Gasperini volano in Champions League ma fanno fatica in campionato, nella più classica delle situazioni quando le partite da giocare aumentano sempre di più.
L’andamento europeo è, senza dubbio, da top club. L’Atalanta ha portato a casa un ottimo pareggio casalingo all’esordio in Champions League contro l’Arsenal, ed una straordinaria vittoria per 3-0 contro lo Shakhtar Donetsk. Le reti di Djimsiti, Lookman e Bellanova hanno steso il club ucraino, in un match gestito alla perfezione dalla Dea.
Discorso ben diverso, invece, per quel che riguarda la Serie A. I 7 punti conquistati finora tengono l’Atalanta al dodicesimo posto in classifica, dietro a squadre come l’Udinese, il Como, l’Empoli ed il Torino. E se da un lato la sconfitta con l’Inter può anche essere messa in conto, sono quelle con Torino e Como a far storcere il naso ai tifosi e all’Atalanta stessa, che al momento cerca una continuità finora mancata.
Sabato affronteranno il Genoa nella sfida valida per la settima partita di campionato, e lo faranno con una serie di incertezze legate soprattutto agli uomini a disposizione di mister Gian Piero Gasperini.
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Tutto pronto per la partita tra Atalanta e Genoa, prevista per sabato alle ore 18.00. Gasperini cerca tre punti fondamentali per continuare a rimanere agganciato al treno dei primi posti. Certo, l’infermeria dell’Atalanta è piuttosto affollata.
Innanzitutto sono i dubbio Djimsiti e Kossounou. Il primo è stato costretti al cambio al minuto 46 contro lo Shaktar. Il secondo ha accusato i crampi verso la fine del match. Andranno valutati nel corso della rifinitura di domani. C’è apprensione, in realtà, per tutto il reparto difensivo della Dea. Toloi è out insieme a, ovviamente, Scalvini. Infine Ruggeri, assente contro lo Shakhtar ma coperto eventualmente da Kolasinac, e Hien, che ha svolto lavoro personalizzato in campo e le cui condizioni andranno monitorate in campo domani, alla vigilia del match col Genoa.
Occhio, dunque, alle scelte di Gasperini, che dovrà inventare qualcosa se vorrà tornare a conquistare i tre punti dopo la sconfitta col Como ed il pareggio contro il Bologna.