L’ex calciatore parla senza peli sulla lingua, criticato il tecnico azzurro ed il suo rendimento: i dettagli.
Antonio Conte ha inevitabilmente regalato fiducia e serenità al Napoli sia come squadra che come piazza. Lça scorsa stagione aveva fatto sprofondare tutto l’ambiente nel baratro più totale, con un decimo posto che, dopo lo scudetto, rappresentava una batosta fortissima per il club ed i tifosi azzurri.
L’arrivo del nuovo tecnico ha riportato entusiasmo in città, così come i risultati conquistati sul campo nelle prime partite della stagione. E se l’esordio in campionato era stato traumatico per il Napoli, con la sconfitta per 3-0 subita dal Verona, tutto il resto del percorso sembra essersi posizionato sui binari giusti. Primo posto in classifica ed una solidità che andava da tempo.
C’è però chi, comunque, non apprezza il gioco proposto dal Napoli e da Antonio Conte, ancora troppo acerbo per pensare di puntare allo scudetto. Di tratta di Antonio Cassano, che ai microfoni di Viva el Futbol si è espresso in modo piuttosto chiaro sul tecnico leccese e sulla sua nuova avventura partenopea. “Il Napoli non è bello e non lo vedremo mai bello: a Conte piace la solidità, correre come indiani e vomitare. Questa squadra per lui deve sporcarsi le mani. Il Napoli a Cagliari senza i miracoli di Meret rischiava di non vincere. Con la Juve non è andato per vincere”, ha commentato Cassano.
Napoli, Cassano ha le idee chiare: le parole dell’ex attaccante
Secondo l’ex calciatore Antonio Conte non è il miglior tecnico della Serie A, ancora troppo legato alle squadre che hanno bisogno di ripartire per potersi permettere di non avere obiettivi troppo complessi. Secondo Cassano, però, il Napoli potrebbe comunque lottare per la vetta della classifica pur non essendo la favorita per lo scudetto che, secondo Cassano, è senza dubbio l’Inter.
“I meriti del primo posto sono di Conte che in Italia dopo Gasperini, che è di un livello molto più alto, sa come raggiungere determinati risultati. Conte va sempre in posti reduci dalle macerie perché mal che vada lui comunque ne trae benefici. Se il Napoli arriva sesto è comunque migliorato. Avevo detto la Roma, invece dico che il Napoli con una gara a settimana sarà la grande antagonista dell’Inter, ma con grande distacco”, ha concluso Cassano.