Il futuro di Dusan Vlahovic potrebbe non essere bianconero e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli si sta già tutelando con il sostituto.
La Juventus ha ritrovato il gol e i tre punti in campionato e adesso punta ad avere continuità anche in Champions League. Dopo l’esordio vittorioso contro il PSV per gli uomini di Thiago Motta c’è l’esame Red Bull Lipsia. La squadra tedesca, ormai da anni presenza fissa nelle coppe europee, è un avversario ostico, potenzialmente in grado di mettere alla prova i bianconeri.
Thiago Motta, dal canto suo, può al momento fare affidamento sulla solidità difensiva che ha portato al record di zero gol subiti fino ad ora in campionato (e solo uno in Champions League), ma anche su un reparto offensivo che sembra aver ritrovato, dopo troppi pareggi a reti bianche, la vena del gol. Soprattutto l’attaccante principe dei bianconeri: Dusan Vlahovic. La prova di Genova ha dato grandissima fiducia al serbo e di conseguenza anche a Thiago Motta.
Due gol a Marassi per riprendersi la Juve, anche se al momento non sembrano essere bastati a mettere a tacere le voci che vorrebbero Vlahovic lontano dai bianconeri la prossima stagione. Un matrimonio che potrebbe quindi terminare alla fine di questo anno. Giuntoli non vuole farsi trovare impreparato e pensa già ad un possibile sostituto con il nome caldo che arriva, nemmeno a farlo apposta, proprio da Lipsia.
Il dopo Vlahovic viene dalla Bundesliga: la Juve pensa a Sesko del Lipsia
In questo turno di Champions League saranno avversari, ma non è escluso che il prossimo anno Benjamin Sesko possa vestire la maglia della Juve. Il classe 2002, in forza appunto al Lipsia, è infatti visionato con molta attenzione dai bianconeri. Stando a quanto riporta SportMediaset, qualora il rinnovo di Vlahovic non andasse a buon fine e si aprirebbero quindi concreti discorsi di cessione, la Juve punterebbe su di lui per sostituirlo al centro dell’attacco.
L’attaccante sloveno, arrivato lo scorso anno nella Bundesliga tedesca dopo aver esordito nell’omonima massima serie austriaca, si è subito messo in mostra come un attaccante dal grande fiuto del gol. Sono state 18 le marcature lo scorso anno, mentre in questo inizio di stagione siamo a già 4 centri tra cui uno in Champions League.