Le parole del tecnico lasciano pochi spazi a dubbi: Simone Inzaghi è netto circa il giudizio sulla sua squadra.
La vittoria contro l’Udinese rilancia immediatamente l’Inter. Alto era il rischio che la sconfitta nel derby potesse innescare una spirale negativa in casa nerazzurra. E invece Simone Inzaghi può in parte sorridere. Non solo sono arrivati i tre punti, che proiettano l’Inter nel gruppone immediatamente dietro alla capolista Napoli, ma sono anche arrivate ottime indicazioni circa l’attacco.
Soprattutto riguardo Lautaro Martinez il quale è tornato al gol con una doppietta che, in casa nerazzurra, sperano sia la prima di una lunga serie anche quest’anno. E qui siamo nella parte del sorriso. C’è poi la parte dei problemi. Già, perché al di là di gol e tre punti, la partita di Udine lascia anche strascichi per quanto riguarda la fase difensiva. Se i nerazzurri sono riusciti a fare tre gol è anche vero che ne hanno subiti due. E che in questo inizio di stagione sono già sette le reti incassate.
Numeri non completamente allarmanti, in linea ad esempio con i gol presi anche dai cugini del Milan, ma che diventano un piccolo campanello di allarme se confrontati ad esempio con i 4, di 3 all’esordio e poi un rigore, del Napoli e addirittura zero da parte della Juventus. Simone Inzaghi ha voluto chiarire il tema e lo ha fatto approfittando della conferenza stampa pre Champions League.
Troppi gol subiti dall’Inter: la risposta di Simone Inzaghi
Il tecnico dell’Inter durante la conferenza stampa che anticipa il match di domani di Champions League contro la Stella Rossa ha risposto proprio ad una domanda sul tema. Naturalmente Inzaghi riconosce i problemi della sua squadra, ma ci tiene a specificare che non si tratta di un problema della difesa, ma di un qualcosa che coinvolge l’intera squadra.
Pur ammettendo che bisogna migliorare, Simone Inzaghi abbassa il livello di critica, ricordando come anche ad Udine le due reti siano arrivati a conclusione di poche azioni davvero pericolose. C’è anche una grande componente sfortuna quindi a turbare in negativo i risultati sul campo. Ciò però non deve assolvere tecnico e giocatori nel cercare di concedere ancora meno opportunità agli avversari. Soprattutto in un momento nel quale le rivali principali, le già citate Napoli e Juventus su tutte, mostrano una solidità difensiva non indifferente se comparata a quella dei nerazzurri.
