Gli azzurri elogiati dal tecnico! Le parole sono chiarissime e non lasciano spazio all’immaginazione: i dettagli.
Il Napoli vince in casa contro il Monza e conquista la vetta della classifica di Serie A. Le reti di Politano e Kvaratskhelia regalano ad Antonio conte il primo posto in classifica, al termine di una partita solida da parte degli azzurri che ormai non subiscono gol dal 31 agosto, quando vinsero per 21 contro il Parma. Da allora sono 11 i gol segnati dal Napoli in quattro partite tra campionato e Coppa Italia.
Dopo un inizio complesso, segnato dalla sconfitta col Verona, Antonio conte deve aver rimesso le cose a posto, confermando il talento di una squadra costruita per tornare subito a competere ad alto livello, e la vittoria di ieri lo dimostra. Tre punti, inoltre, arrivati di fronte a Luciano Spalletti, presente sugli spalti dello stadio Maradona.
Il tecnico, ormai leggendario, del terzo scudetto azzurro, si trovata a Napoli per partecipare ad una cerimonia di consegna della sua Panda, quella con la carrozzeria dipinta in onore dello scudetto conquistato nel 2023, all’ospedale Santobono di Napoli. Un gesto, quello del tecnico toscano, per ringraziare la città riconsegnandole un simbolo del trionfo portato a casa quando c’era lui sulla panchina.
Napoli, Spalletti è convinto: ecco cosa serve agli azzurri
Non sono mancate, ovviamente, le domande a Luciano Spalletti soprattutto per quel che riguarda il match di ieri sera ed in generale l’avvio di stagione del nuovo Napoli di Antonio Conte.
“ieri ho visto la partita e ho trovato uno stadio che ha sostenuto la squadra e che sente questa forza nuova che ha questo gruppo di calciatori. Secondo me un gruppo importante, il club ha lavorato bene per costruire un gruppo di giocatori che può far rivivere certe emozioni. Certe emozioni la città le restituisce con attaccamento e disponibilità”, ha commentato Spalletti.
Secondo l’attuale c.t. della Nazionale italiana il segreto per tornare a vincere è piuttosto chiaro. “L’importante è che tutti riescano a dare disponibilità ai compagni di reparto. Per diventare fortissimi non servono solo le qualità di undici giocatori ma è necessario che vengano messe a disposizione del collettivo, in questo modo si diventa super forti”, ha concluso Luciano Spalletti a margine dell’evento presso l’ospedale Santobono di Napoli
