Inter, arriva l’attacco a sorpresa: la sentenza di Adani è netta

L’ex calciatore Daniele Adani ha analizzato il momento dell’Inter e le ultime relative al caso della squadra nerazzurra.

Con la vittoria contro l’Udinese l’Inter è tornata nelle parti alte della classifica ed è tornata a sorridere. Nonostante ciò ci sono diverse cose da rivedere, il club ha vinto per 3 a 2 ad Udine e ha mostrato diverse difficoltà, sia dal punto di vista offensivo che da quello difensivo.

Inter sotto accusa
polemiche sul calciatore (Lapresse) TvPlay

In attacco Lautaro si è sbloccato, ma c’è la sensazione che dietro lui e Thuram sia difficile trovare giocatori con una vena realizzativa. Taremi ancora deve sbloccarsi e sembra avere bisogno di tempo, diversa è la situazione in difesa dove il club subisce troppo e anche ad Udine ha subito due gol su due tiri in porta. Inzaghi ha evidenziato il problema e nelle ultime ore diversi addetti ai lavori ne hanno parlato.

L’ex calciatore ed ora opinionista Daniele Adani è intervenuto in maniera netta sulla lotta scudetto ed ha parlato in particolare riguardo le chance scudetto del club nerazzurro. Adani è apparso ottimista ed anzi ha attaccato un giocatore nello specifico per il suo atteggiamento in qualche gara. Le sue parole sorprendono davvero tutti.

Sorpresa Inter, le parole di Adani lasciano di stucco

Intervenuto ai microfoni della Domenica Sportiva Daniele Adani ha parlato cosi riguardo il momento in casa Inter: “L’Inter resta la squadra da battere. Con tutte le altre in forma e anche l’Inter in forma, vince sempre l’Inter e non bisogna cambiare idea dopo sei giornate”.

Inzaghi sotto accusa
dura sentenza su Inzaghi (Lapresse) TvPlay

Poi il riferimento a Genoa-Inter con i nerazzurri ripresi nel finale: “L’Inter ha la rosa più lunga, se Bisseck non dorme e marca, il club nerazzurro non viene ripreso. Dipende tutto dall’Inter che parte 1 a 0 con chiunque”. Il riferimento è agli errori fatti sia in Genoa-Inter che nell’ultima sfida con l’Udinese con il centrale tedesco distratto o comunque protagonista di errori clamorosi! Contro il club ligure il giocatore ha colpito la palla con la mano larga portando l’arbitro a concedere il rigore del 2 a 2 finale nei minuti di recupero. Un errore grave e che – conti alla mano – costa al momento il primato in classifica ai nerazzurri.

In questa fase iniziale della stagione Inzaghi ha cambiato a più riprese, ma la difesa continua a non funzionare, servono cambiamenti il prima possibile. Almeno a livello mentale.

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