La Roma ha vinto contro il Venezia nonostante il mancato ingresso in campo di Dybala. Juric fa chiarezza sulle condizioni del top player.
Seconda vittoria consecutiva in campionato per la Roma guidata da Ivan Juric. I giallorossi, seppur con qualche difficoltà, ieri all’Olimpico sono riusciti a battere il Venezia bissando così il successo ottenuto ai danni dell’Udinese ottenuto nel precedente turno. Sei punti di fondamentale importanza per la squadra capitolina, risalita a -4 dalla vetta occupata dal Napoli di Antonio Conte ed ora in attesa di riavere Paulo Dybala al top della condizione fisica.
L’argentino è rimasto in panchina, senza essere utilizzato dal proprio allenatore a causa del problema fisico rimediato giovedì nel match pareggiato con l’Atletico Bilbao. I successivi esami a cui si è sottoposto il 30enne hanno scongiurato lesioni tuttavia, alla luce dell’importanza del giocatore nel progetto, Juric ha preferito risparmiarlo così da evitare una possibile ricaduta e consentirgli di guarire al 100%. A fare il punto della situazione e fornire un bollettino medico relativo alle condizioni dell’ex Juventus è stato poi lo stesso Juric, durante la conferenza stampa post-match.
Il tecnico, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha spiegato che il calciatore sta bene e che, di conseguenza, tornerà regolarmente ad allenarsi insieme al resto dei compagni. La scelta di non utilizzarlo, quindi, è stata dettata soltanto dalla prudenza e dalla volontà di non rischiare un altro possibile fastidio. Un sospiro di sollievo per la tifoseria, che si attende di rivedere presto decisivo Dybala nella corsa verso un piazzamento in zona Champione e la conquista dell’Europa League.
Roma, Juric fa chiarezza sulle condizioni fisiche di Dybala
Il bottino totalizzato finora dal talento originario di Laguna Larga, finora, può essere considerato al di sotto delle aspettative: appena un gol in 6 apparizioni complessive, rifilato all’Udinese su calcio di rigore. Diversi i motivi alla base di questo rendimento negativo, in primis la complicata coesistenza in campo con Matias Soulé (prelevato dalla Juventus per oltre 28 milioni). Entrambi, infatti, prediligono partire larghi a sinistra per poi accentrarsi e cercare la conclusione a giro oppure il cross tagliato in mezzo all’area di rigore avversaria.
De Rossi, nelle scorse settimane, non è riuscito a trovare la soluzione tattica per valorizzarli e schierarli contemporaneamente. Ora spetta a Juric individuarne una. Intanto a farlo sorridere ci ha pensato Nicolò Pisilli, autore della rete che ha consentito di stendere il Venezia ed evitare un doloroso pareggio che sarebbe stato accolto dalla tifoseria come una sconfitta.