Cambia tutto in Serie A: manca solo l’ufficialità, accordo e rivoluzione imminente

Un’importantissima novità potrebbe presto coinvolgere anche la nostra Serie A: ormai ci siamo e tifosi e allenatori potranno esultare.

Il calcio negli ultimi anni è profondamente cambiato. Il mondo del pallone è stato investito in pieno dalla globalizzazione che ha interessato gran parte del mondo. Questo inevitabilmente si riflette sui vari campionati nazionali e soprattutto sul calciomercato. Le partite sono aumentate a dismisura e i trasferimenti internazionali sono ormai nell’ordine numerico di quelli nazionali.

Questo ha portato a due problemi che ciclicamente interessano il dibattito tra gli addetti ai lavori. Il calcio giocato allarga i suoi calendari, comprimendo di conseguenza il periodo di preparazione per la stagione successiva. Di conseguenza il periodo di calciomercato viene a coincidere con le prime giornate dei vari campionati nazionali. Una volta i tempi del calciomercato e del calcio giocato erano ben scanditi e senza particolari sovrapposizioni.

Già durante gli anni ’90, con un fenomeno che poi è esploso nel secondo decennio degli anni 2000, le prime giornate hanno iniziato ad essere giocate a campionato aperto. Una, due, addirittura tre. Un grosso problema per gli allenatori che iniziano la preparazione e il campionato senza sapere quale sarà la rosa completa su cui lavorare. Una situazione antipatica per molti tifosi che restano alquanto spaesati da un calciomercato che si sovrappone con il calcio giocato.

I top campionati sono d’accordo: verso la chiusura del calciomercato il 15 agosto

Il problema riguarda la Serie A, ma anche tutti gli altri campionati europei. Soprattutto quelli top dove i movimenti in entrata e in uscita verso l’estero, soprattutto tra loro, sono molto preponderanti. Stando a quanto riporta il The Times la Premier League e la Liga spagnola sarebbero in procinto di trovare uno storico accordo per segnare la data del 15 agosto come fine del calciomercato. Un anticipo di due settimane che consentirebbe di non accavallare il mercato con l’inizio dei campionati. L’accordo entrerebbe in vigore già dalla prossima sessione di mercato estivo.

La proposta da parte di Spagna e Inghilterra avrebbe già trovato l’ok da parte della altre top lege europee. Anche la Serie A italiana, la Bundesliga tedesca e la Ligue 1 francese sarebbero d’accordo con questa soluzione, pronte ad allineare anche loro il calendario di fine mercato alla data del 15 agosto. Restano però ancora perplessità riguardo gli altri campionati, soprattutto quello extra europei. L’Arabia Saudita e il Qatar non sarebbero infatti al momento parte dell’accordo, mentre invece è probabile che molti degli altri tornei europei possano accodarsi alla proposta.