Polemiche prima del fondamentale match contro il Milan. L’allenatore non gradisce la domanda e fornisce una risposta al veleno.
Viaggio all’inferno e ritorno per il Milan, reduce dalla rotonda vittoria ottenuta ieri ai danni del Lecce. Per i rossoneri si tratta del secondo successo consecutivo in campionato, dopo quello nel derby: un’iniezione di fiducia per il tecnico Paulo Fonseca e l’intera squadra, tornata in vetta in classifica insieme al Toro (che domani ospiterà la Lazio) a quota 11 punti. L’euforia, in ogni caso, è stata subito archiviata. All’orizzonte, infatti, c’è un big match che si preannuncia già decisivo per il prosieguo della stagione.
Martedì il calendario propone la trasferta sul campo del Bayer Leverkusen. Un match che il tecnico portoghese non può permettersi di fallire, visto il ko rimediato nel turno precedente per mano del Liverpool. Centrare l’obiettivo, però, non si preannuncia affatto facile. I Campioni di Germania hanno vinto le ultime tre gare di Bundesliga ed in questo primo scorcio di stagione hanno aggiunto alla propria bacheca la Coppa nazionale. Oggi sfideranno il Bayern Monaco e, nell’ambiente, la concentrazione non potrebbe essere maggiore.
A confermarlo è stato il tecnico Xabi Alonso il quale, in conferenza stampa, ha deciso di rispondere in maniera seccata ad una domanda ricevuta. “Se andrei all’Oktoberfest in caso di vittoria contro il Bayern Monaco? Secondo voi? Martedì abbiamo una partita contro il Milan. Non abbiamo tempo, ovviamente non è nella nostra testa”. Nessun festeggiamento di alcun tipo, quindi, in caso di trionfo sui rivali.
Milan, polemica prima del match: la risposta è netta
Le ‘Aspirine’, a prescindere dal risultato che emergerà stasera, torneranno ad allenarsi subito domani mattina al fine di preparare al meglio la gara contro il Milan. Xabi Alonso, tra tre giorni, si troverà di fronte un Milan diametralmente diverso rispetto a quello apparso in grave difficoltà nelle scorse settimane La posizione di Paulo Fonseca, ad esempio, è più solida che mai: svanite le critiche che lo avevano portato ad un passo dall’esonero e sul punto di essere sostituito da uno tra Maurizio Sarri e Igor Tudor.
La squadra, dal canto suo, gioca con maggiore serenità e consapevolezza dei propri mezzi. Sta inoltre risultando vincente la scelta, operata dal portoghese, di schierare Alvaro Morata nel ruolo di trequartista centrale alle spalle di Tammy Abraham. Le emozioni, di conseguenza, non mancheranno. Il Bayer (che al debutto in Champions ha strapazzato il Feyenoord 4-0) rappresenta un avversario ostico ma il Milan non vuole fermarsi.