Scippo Osimhen, tifosi della Juventus con le dita incrociate: si sblocca tutto

Ora potrebbe cambiare tutto, il tecnico ha convinto l’attaccante: pronto a ripartire con il piede giusto.

Quello relativo all’attacco è un problema che ormai preoccupa, e non poco, tutti i tifosi della Juventus. Le ultime tre partite, terminate senza segnare nemmeno una rete, hanno lasciamo molti dubbi in merito al reparto offensivo bianconero, e al centro della polemica c’è, ovviamente, Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo classe 2000 ha segnato due gol finora, con la doppietta al Verona, mentre negli altri 4 match è sembrato piuttosto in difficoltà.

Tifosi Juventus
Vlahovic si racconta, ecco cosa ha detto l’attaccante serbo (LaPresse) tvplay.it

Intervistati da Dazn per il nuovo format My Skills, Vlahovic ha raccontato il suo rapporto con il nuovo tecnico Thiago Motta, e cosa si aspetta da questa stagione. “Da subito mi ha parlato di disciplina, fare quelle cose che sembrano semplici, ma in realtà non lo sono. Andare a letto sempre alla stessa ora, riposare bene, dormire bene e seguire la giusta alimentazione. La Juventus per me è tantissime cose: orgoglio, mentalità vincente, una famiglia. Qua tutto è diverso, la responsabilità di questa maglia è grandissima”, ha commentato l’attaccante bianconero.

Nel corso dell’intervista, poi, Vlahovic si è concesso anche un piccolo gioco, nel quale ha individuato alcune caratteristiche che “ruberebbe” ai suoi colleghi.

Vlahovic: obiettivi, ambizioni e qualche sguardo ai colleghi di reparto

“Non mi pongo limiti, alzo sempre l’asticella. Non sono mai stato contento neanche nella stagione in cui dalla Fiorentina sono andato alla Juventus e ho segnato 24 gol. Si può sempre fare meglio. Lo scudetto? Sarà un duello contro noi stessi. Ci sono tante squadre che possono lottare per lo scudetto, è presto per dirlo. L’inter è la squadra che lo scorso anno è stata migliore di tutte, senza ombra di dubbio. Quest’anno però sarà un campionato deciso dai dettagli”, ha proseguito Vlahovic analizzando i suoi obiettivi e soprattutto i valori in campo nella nostra serie A.

Vlahovic parole
Il serbo analizza gli obiettivi, e qualche “furto” ai colleghi compreso Victor Osimhen (LaPresse) tvplay.it

Vlahovic ha poi analizzato le caratteristiche degli attaccanti da lui considerati top. “Da Haaland prenderei il modo in cui attacca l’area. Quando parte, e difficile da fermare, per come attacca la profondità e per il fisico che ha. Da Lautaro prenderei il posizionamento del corpo, è micidiale. L’anno scorso è stato giustamente il migliore e ho grande rispetto per lui. A Kane e Lewandowski ruberei la finalizzazione, a Osimhen la velocità”, ha concluso il serbo.

 

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