Colpo di scena improvviso in casa Juventus: un giocatore può dire addio ma occhio alla suggestione perché potrebbe restare in Serie A.

La Juventus si sta preparando per affrontare la trasferta della sesta giornata di Serie A in cui andrà a giocare contro il Genoa di Gilardino. Nel frattempo, tuttavia, è arrivata una notizia di mercato decisamente inaspettata. Un giocatore bianconero può dire addio ma può al tempo stesso restare comunque nel campionato italiano di massima serie.

In casa Juve si continua a ragionare, oltre che partita dopo partita per fare il meglio in campo, anche in ottica mercato. La priorità al momento è quella del rinnovo di Dusan Vlahovic, il cui contratto è attualmente in scadenza nel 2026. Ma occhio anche con quello che potrebbe succedere con altri profili.

Nel ultime ore si sono infatti accese le luci dei riflettori anche su Arkadiusz Milik, il vice-Vlahovic appunto che al momento è fermo ai box per infortunio. Ebbene, il colpo di scena potrebbe riguardare proprio l’attaccante polacco: ecco cos’è stato riferito.

Colpo di scena per Milik: secondo il giornalista sarà addio per l’attaccante

Ai microfoni di ‘Calciomercato.it’, tramite il programma ‘Ti Amo Calciomercato’ su ‘YouTube’, ha parlato il giornalista polacco di ‘Polska Sport’ Dominik Wozniak e ha dichiarato su Arek Milik: “Credo che Milik lascerà la Juventus. Ha bisogno di giocare regolarmente e di avere più minuti a disposizione di quanto sia avvenuto negli ultimi tempi”.

“Ma anche – ha continuato – di quanto potrebbe avvenire in prospettiva. In Polonia, abbiamo bisogno che giochi più spesso da titolare. Ma ad essere onesti la Juventus, con Vlahovic, Yildiz, Nico Gonzalez e altri, ha una prima linea di tutto rispetto, con una grande concorrenza per lui“. E poi appunto il colpo di scena.

Il giornalista polacco ha infatti anche riferito: “Milik ha ancora il potenziale di essere titolare in una grande squadra in Serie A”. “Magari potrebbe giocarsi il posto con Dovbyk alla Roma, ma non so se questo potrà effettivamente avvenire”, ha spiegato Wozniak.