Il ds bianconero piazza il colpo in chiave futuro, la Juve ipoteca il giovane per le prossime stagioni.
La Juventus ha deciso di “ripartire” nel modo più serio possibile, e lo vuole fare con un progetto concreto, pensato per durare a lungo nel tempo perché basato sui giovani.
L’avvio di stagione dei bianconeri è stato caratterizzato, fino ad ora, da momenti straordinari e momenti piuttosto scuri. I 9 punti in campionato sembrano un ottimo risultato quando, in realtà, hanno fatto storcere il naso a parecchi tifosi e addetti ai lavori. Se è vero che la Juventus non ha ancora subito gol in Serie A, è altrettanto vero che nelle ultime tre partite non ne ha segnato nemmeno uno. Tre 0-0 consecutivi, sintomo di un problema serio in attacco. In Europa, invece, la bella prestazione contro il PSV, culminata con il 3-1 finale, è stata un bel segnale da parte degli uomini di Thiago Motta.
C’è, però, un dato che testimonia tutto l’impegno che la società bianconera sta mettendo nel nuovo progetto. Contro gli olandesi del PSV, la Juventus ha schierato la formazione più giovane della storia juventina in Champions League: 25 anni e 149 giorni per l’undici schierato da Thiago Motta.
Juventus, pronto il rinnovo per un giovane: i dettagli
E la Juventus ha capito l’importanza dei giovani per l’intera squadra. La creazione della Juventus Next Gen sta portando i suoi frutti, tanto che da un aio d’anni diversi giovani dell’Under 23 sono stati integrati ala prima squadra. Uno di questi è considerato un vero talento dalla dirigenza bianconera, tanto da volerlo blindare per il futuro.
Si tratta di Samuel Mbangula, attaccante belga classe 2004, del quale la Juve vuole garantirsi le prestazioni in futuro. Il contratto del belga, in scadenza nel 2026, potrebbe così essere prolungato fino al 2029. Mbangula ha già messo a referto un gol e tre assist nelle quattro presenze disputate finora. Pagato circa 400mila euro dall’Anderlecht quando aveva solo 16 anni, Mbangula ha fatto tutta la trafila delle giovanili con i bianconeri, dall’Under 17 fino alla Next Gent, alla quale ha detto addio ad agosto per volontà di Thiago Motta.
La società vuole blindarlo per mettere un punto alla questione esterno sinistro, che fino alla sessione di mercato sembrava destinato a Jadon Sancho (poi passato al Chelsea), e per la quale adesso non ci sono più dubbi.