Atalanta, retroscena Zaniolo: la decisione spiazza tutti

Tiene banco il nome di Zaniolo in casa Atalanta dopo la sconfitta della Dea per 3-2 contro il Como. L’ex Roma e Galatasaray, infatti, non è subentrato in campo neanche nel corso della ripresa nonostante il risultato negativo

Quale sarà il ruolo di Zaniolo nell’Atalanta di Gasperini? È questa la domanda che continuano a porsi i tifosi della Dea, soprattutto dopo la sconfitta per 3-2 contro il Como. Di fatto, l’ex esterno offensivo di Roma e Galatasaray, nonostante il passivo contro i lombardi, non è subentrato in campo neanche nel corso della ripresa. Gasperini ha preferito affidarsi al giovane Vlahovic come ultimo cambio.

Una mossa che ha spiazzato tutti, soprattutto dopo il ritorno dall’infortunio dello stesso Zaniolo. La sensazione, per il momento, è che il numero 10 nerazzurro rappresenti l’ultima scelta nelle gerarchie offensive della Dea. Bisognerà capire se la decisione di ieri prenda in considerazione anche il recente ritorno dall’infortunio dell’ex Roma, ma Zaniolo era subentrato in campo già nel match precedente.

Gaerarchie da scalare e percorso in nerazzurro non di certo semplicissimo. La fitta concorrenza sulla trequarti i Lookman, De Ketelaere, Brescianini e Samardzic, potrebbe ostacolare il percorso di inserimento del diretto interessato, anche se ci sarà modo, tempo e tante partite per invertire la rotta, convincere Gasperini e ribaltare le gerarchie.

Atalanta, il ruolo di Zaniolo e occhio a Vlahovic

Zaniolo, come confermato da Gasperini nelle scorse settimane, rappresenterà una scommessa sul quale investire in vista del presente, ma anche in chiave futura. Il tecnico atalantino, come noto, potrebbe utilizzarlo sia nella posizione di trequartista nel 3-4-2-1, sia nel ruolo di esterno offensivo in caso di 3-4-3. Attenzione, però, alla possibile svolta tattica sottolineata dallo stesso Gasperini.

Zaniolo e le gerarchie di Gasperini
Zaniolo escluso dalla sfida Atalanta-Como (LaPresse) TvPlay.it

Non è escluso che, all’occorrenza, Zaniolo possa vestire i panni di vice Retegui. La sua fisicità, forza fisica e abilità nell’attaccare la profondità, potrebbero trasformarlo anche in un nuovo centravanti a sorpresa. Occhio, però, all’esordio in Serie A del giovane Vlahovic, il quale proverà a convincere Gasperini a puntare costantemente su di lui come nuovo vice Retegui in vista del proseguimento della stagione. Sono attese novità già nel corso delle prossime gare.

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