Arriva una frecciata nei confronti di Paulo Fonseca da parte di Riccardo Trevisani, nonostante il derby vinto dopo un’ottima prestazione
La vittoria del Milan nel derby ha portato tanta fiducia nell’ambiente rossonero dopo un mese difficile. Si era addirittura parlato di un esonero di Paulo Fonseca, accusato di aver perso lo spogliatoio e di proporre un gioco troppo offensivo che esponesse i rossoneri costantemente agli attacchi avversari. La partita con l’Inter ha dato un esito diverso.
Ha dimostrato che il Milan può giocare con tanti giocatori offensivi dall’inizio se l’attitudine al sacrificio, lo spirito di farsi in quattro per i propri compagni, sono quelli giusti. E infatti Fonseca ha vinto schierando Leao, Pulisic, Morata e Abraham titolari con ‘soli’ due centrocampisti centrali, Fofana e Reijnders.
La particolarità è stata anche nelle sostituzioni tardive da parte del Milan, a differenza di quelle dell’Inter. Al 63′, Inzaghi ha fatto tre cambi, mentre Fonseca ne ha fatti un paio al 78′, quando il tecnico nerazzurro aveva pure effettuato il quarto. Era davvero difficile per il Milan cambiare chi stava facendo così bene per un piano partita andato decisamente a buon fine. Ma c’è chi non è d’accordo con questo modo di vedere il calcio, come Riccardo Trevisani.
Milan, Trevisani avverte Fonseca: “Non può reggere”
Riccardo Trevisani, giornalista, ha parlato nel corso di ‘Fontana di Trevi’ su Cronache di Spogliatoio: “Per il Milan sviluppare questo tipo di gioco non sarà facile. Non può reggere tutto il campionato con Leao, Pulisic e due punte, con Reijnders che avanza. Se c’è una cosa che ho notato è che le squadre che più mettono in difficoltà l’Inter sono quelle che le attaccano in modo feroce. Non arriva mai chi si mette ad aspettarla”.
Insomma, secondo il giornalista la tattica adottata da Fonseca contro l’Inter è buona, perché se attaccata in modo deciso può andare in grossa difficoltà. Ma allo stesso tempo sarebbe difficile mantenere questo stile per tutta la stagione, vista la gran quantità di giocatori offensivi messi in campo dal primo minuto.
Bisogna, tuttavia, sottolineare che pur essendo molto offensivi, si sono sacrificati molto ed è parso anzi che il Milan fosse più coperto con Morata che con Loftus-Cheek. La compattezza è stata mantenuta per larghi tratti della partita e i rossoneri non si sono disuniti nemmeno quando l’Inter aveva dei momenti favorevoli. Per la gioia di Fonseca.
