La Juventus continua a dover gestire problemi. Nuova mazzata per Motta: il tecnico costretto a gestire una vera emergenza.
Il terzo pareggio di fila in campionato ha fatto suonare diversi campanelli d’allarme in casa Juventus. I bianconeri infatti, pur continuando a dimostrare di possedere una retroguardia d’acciaio, faticano a concretizzare la mole di gioco creata. La stagione, in realtà, era partita nel migliore dei modi, con le goleade rifilate al Como al debutto e al Verona nel match successivo. Poi, però, il reparto offensivo si è inceppato a causa della sterilità di Dusan Vlahovic ed il mancato ambientamento di molti dei nuovi acquisti.
Ora la concentrazione del gruppo è rivolta alla trasferta sul campo del Genoa. I rossoblù sono in crisi: l’ultima vittoria, infatti, risale al 24 agosto mentre nell’ultimo turno sono stati battuti dal Venezia. Motta, nell’occasione, cercherà di fare bottino pieno ma le criticità da sanare, come detto, non sono poche. A complicare ulteriormente i piani del tecnico della Vecchia Signora, inoltre, è la prolungata assenza di Arek Milik. Il polacco si trova ai box per colpa del grave infortunio al menisco mediale del ginocchio sinistro rimediato ad inizio giugno, che lo ha costretto a saltare gli Europei.
L’operazione è andata a buon fine tuttavia i tempi di recupero si sono allungati a dismisura. Motta, per dire, era talmente convinto di riaverlo a disposizione tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre al punto da chiedere al club di investire le risorse destinate al vice-Vlahovic ad altre operazioni. Aspettative, quelle dell’allenatore juventino, andate deluse visto che l’ex Napoli e Marsiglia sente ancora dolore. Il suo rientro, di conseguenza, è destinato a slittare ulteriormente.
Milik, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, potrebbe tornare in campo dopo la sosta dovuta agli impegni delle nazionali. Il condizionale, in ogni caso, risulta d’obbligo visto che tutto dipenderà dall’esito degli esami a cui si sottoporrà più avanti il 30enne, autore di 8 reti in 36 gare nella scorsa annata. Motta nei prossimi incontri dovrà continuare a fare di necessità virtù, adattando di volta in volta Nico Gonzalez e Timthy Weah al centro dell’attacco e sperare nel rilancio di Vlahovic.
Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, nel frattempo, ha cominciato a lavorare al fine di individuare un attaccante di comprovato valore da acquistare a gennaio alla riapertura del mercato. Il preferito del manager risponde al nome di Jonathan David, legato al Lille fino al 30 giugno 2025.
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