Proteste durante Juventus-Napoli: il gesto del difensore secondo molti è irregolare, ma per l’arbitro Doveri è tutto ok.
Episodio controverso durante il secondo tempo del match dell’Allianz Stadium tra i padroni di casa della Juventus e il Napoli. Durante le prime battute della ripresa infatti un’azione controversa ha generato diverse polemiche. Nessuna irregolarità secondo il direttore di gara, ma molti tifosi non sono d’accordo.
Durante un’azione offensiva da parte della Juventus, su cross in area, l’intervento del difensore del Napoli Mathias Olivera porta ad una situazione controversa. Il calciatore partenopeo infatti, nel tentativo di stoppare il pallone, perde l’equilibrio e l’azione diventa un retropassaggio per l’estremo difensore Caprile. A quel punto il pubblico dello Juventus Stadium ha mormoreggiato, ma il direttore di gara Daniele Doveri non ha ravvisato gli estremi per il fallo e di conseguenza per la punizione indiretta in area.
Le proteste da parte dei bianconeri hanno poi portato all’ammonizione per il tecnico dei padroni di casa Thiago Motta. L’allenatore della Juventus logicamente non ha gradito la decisione dell’arbitro, chiedendo a gran voce il retropassaggio volontario da parte di Olivera per Caprile. Proteste troppo rumorose che, arrivate alle orecchie del direttore di gara, hanno portato al giallo per proteste.
Juventus-Napoli, rabbia social per un retropassaggio di Olivera
Naturalmente anche sui social sono subito scattate le proteste da parte dei supporters juventini. Su X infatti Olivera è diventato subito un termine in trending topic. Un utente, chiaramente di fede bianconera, non le manda a dire e scrive: “Il calcio italiano spiegato in un tweet: retropassaggio volontario di Olivera a Caprile che la prende con le mani. Ammonito Thiago Motta per proteste.”. Non di certo più leggero un altro utente: “D’ora in poi quando devo rifiutare involontariamente di mangiare indicherò il piatto a tavola come ha fatto Olivera”. Sulla stessa linea d’onda, decisamente comune tra i tifosi bianconeri sui social, un altro utente ancora: “Come si fa a non fischiare fallo a 2?Imbarazzante, errore tecnico clamoroso al limite della malafede!”.
Interpellato in diretta il moviolista di DAZN, l’ex arbitro Luca Marelli, ha dato ragione alle proteste bianconere. Secondo Marelli infatti il gesto di Olivera era chiaramente volontario e come tale doveva essere punito, secondo regolamento, con un calcio di punizione indiretto in area. Quello che è certo è che, al di là delle proteste in campo e sui social, quanto accaduto è un caso che potrebbe far discutere anche nei prossimi giorni.