La Juventus si gode il risultato del super esordio in Champions League, ma al tempo stesso si mette in guardia per un top: tifosi preoccupati.
La Juventus è tornata a disputare la Champions League in grande stile ed è riuscita a mettere a segno un esordio da sogno. Contro il PSV Eindhoven, infatti, all’Allianz Stadium non c’è stata storia e i bianconeri hanno vinto con un netto 3-1. In gol sono andati Yildiz, McKennie e Nico Gonzalez. Occhio però a una notizia dell’ultim’ora che riguarda un top.
Nella giornata di ieri in Champions League per la Juventus è filato tutto liscio. L’unico neo è stato forse il gol subito allo scadere del match, ma hanno decisamente fatto la differenza le tre reti messe a segno dai bianconeri. Specialmente quella di Kenan Yildiz che ha segnato un gol pazzesco.
A secco è rimasto invece Dusan Vlahovic. Per Thiago Motta non c’è da preoccuparsi, anzi il tecnico nel post-partita a ‘Sky Sport’ ha dichiarato: “Dusan non è nervoso, anzi si presenta sempre nelle condizioni ideali per poter giocare. Oggi non ha fatto gol e l’attaccante vuole sempre fare gol, è giusto avere questa voglia e ambizione. Deve gestire il lato emotivo e sicuramente arriveranno anche i gol, l’importante è che continui a partecipare dando il massimo”.
D’altro canto tuttavia la società sta continuando a lavorare in ottica rinnovo. Il contratto del serbo è in scadenza nel 2026 e l’intenzione è che non si ripresenti un problema ‘stile Chiesa’. Anche se occhio perché per lui c’è anche chi sembrerebbe intenzionato a fare sul serio.
Juventus, occhio al futuro di Dusan Vlahovic: dalla Premier c’è chi fa sul serio
Secondo quanto riferito da ‘Caughtoffside.com’, infatti, l’Arsenal non avrebbe mai perso l’interesse per Dusan Vlahovic e potrebbe anche tornare a insistere per provare a piazzare il colpo. Il club inglese lo vorrebbe infatti avere in rosa già dalla prossima estate.
La Juventus farà di sicuro tutte le valutazioni del caso, continuando a spingere per ottenere un rinnovo. Sia per tutelarsi da una scadenza che poi sarebbe pericolosamente troppo vicina, sia per provare a spalmare l’alto ingaggio (12 milioni di euro) dell’attaccante. L’Arsenal dal canto suo osserva e pensa se e quando eventualmente recapitare un’offerta.