Il Milan è stato travolto dal Liverpool nella prima gara della nuova Champions League. Riunione d’emergenza della società: cosa filtra.
La vittoria ottenuta ai danni del Venezia, per il Milan, ha rappresentato un’oasi nel deserto, scomparsa una volta ripreso il cammino. Sì, perché ieri, nel match perso per mano del Liverpool, i rossoneri sono tornati a palesare tutti gli errori che hanno caratterizzato questa prima parte della stagione: reparti distanti, poco filtro a centrocampo e giocatori poco propensi al sacrificio. Una caporetto sotto tutti i punti di vista che, al fischio finale, ha provato la contestazione dei tifosi presenti a San Siro e fatto finire Paulo Fonseca di nuovo nella bufera.
E dire che il match in questione era stato messo subito sui binari giusti, grazie alla rete siglata da Christian Pulisic su assist di Alvaro Morata dopo appena 3 minuti. Da quel momento in poi, i Reds sono saliti in cattedra approfittando al massimo di ogni sbavatura dei padroni di casa. Gli inglesi, alla fine, si sono imposti per 1-3. In realtà, il punteggio poteva essere più largo. Due, infatti, i pali colpiti da Mohamed Salah letteralmente imprendibile per Theo Hernandez (distantissimo dalla sua versione migliore). Peggio del francese ha fatto il capitano Davide Calabria, puntato a ripetizione da Cody Gakpo e Kostas Tsimikas.
La scelta di Fonseca di sostituirlo e gettare nella mischia Emerson Royal non ha pagato, visto che anche l’ex Tottenham è stato travolto dalle folate offensive degli avversari. Lo stato maggiore milanista, a fine partita, ha avuto modo di riunirsi al fine di fare il punto della situazione in vista del derby. Presenti al summit Zlatan Ibrahimovic, l’amministratore delegato Giorgio Furlani ed il direttore sportivo Geoffrey Moncada: al momento, non sono previsti ribaltoni in panchina. La pazienza nei confronti del mister portoghese, però, si sta esaurendo.
Fonseca, domenica sera, avrà a disposizione un unico risultato: la vittoria, da ottenere possibilmente attraverso una performance di qualità che ridia fiducia alla tifoseria. Centrare l’obiettivo, in ogni caso, non si preannuncia affatto facile. Il morale, nell’ambiente, è sotto ai tacchi e nello spogliatoio sembra mancare quell’amalgama necessario per ottenere grandi vittorie. Inoltre, pare certa l’assenza di Mike Maignan (fermatosi ieri a causa di un nuovo infortunio).
Oggi il portiere si sottoporrà ad una serie di esami strumentali, che consentiranno di stabilire l’entità del problema alla coscia destra. In caso di forfait, vista anche l’indisponibilità di Marco Sportiello, verrà impiegato il giovane Lorenzo Torriano che ieri ha fatto il proprio debutto in prima squadra. Una prova senza alcun timore reverenziale, quella del classe 2005 che ora spera di ripetersi contro l’Inter. Fonseca, dal canto suo, è in bilico.
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