Ibrahimovic e Fonseca finiscono sotto accusa da parte dei tifosi del Milan: la bufera per i rossoneri sta diventando inevitabile.
Le quattro reti del Milan contro il Venezia avevano quantomeno restituito ai rossoneri un umore fiducioso nei propri mezzi, in vista di un impegno oneroso contro il Liverpool. Quella contro i Reds, infatti, è la gara che segna l’esordio stagionale per la formazione di mister Paulo Fonseca in Champions League e per di più a San Siro, di fronte al pubblico di casa in attesa di importanti risposte dalla squadra.
Infatti, l’inizio di stagione è stato tutt’altro che esente da critiche. La squadra guidata dal tecnico portoghese non convince ancora del tutto. I primi tre punti sono giunti alla quarta giornata di campionato. Nelle tre precedenti, due pareggi e una sconfitta. I rossoneri sembrano avere difficoltà nel creare occasioni e le reti che arrivano non tranquillizzano rispetto alla tenuta della sfida.
Non fa eccezione il primo tempo di Milan-Liverpool. I rossoneri iniziano davvero bene, riuscendo ad andare in vantaggio già al 3′ con lo statunitense Pulisic, in gol anche pochi giorni fa contro il Venezia. Il giocatore riceve sulla destra e scambia col compagno di squadra, Alvaro Morata. Dentro l’area, Pulisic scansa Mac Allister e batte Alisson. Festeggiano i tifosi, ma dura davvero poco.
Il Milan subisce particolarmente le avanzate del Liverpool, che prende le contromisure e approfitta dei punti deboli della formazione di casa. Il risultato, infatti, si ribalta. Al 23′ Konate capitalizza un’opportunità che disegna su calcio da fermo Alexander-Arnold. Il centrale anticipa Tomori e aggira anche un Maignan non impeccabile. Si susseguono così le occasioni per gli inglesi, che al 42′ vanno ancora in rete con un difensore, stavolta van Dijk, che stacca sotto porta su azione da fermo.
Così sui social la calma, dovuta alla vittoria di Serie A e alla prima frazione di gioco del Milan contro il Liverpool, lascia spazio ai rancori che cominciano a coltivarsi circa la proposta di gioco dei rossoneri, che evidenziano difficoltà nella difesa corale, di squadra. Nel mirino finisce prima di tutti il tecnico Paulo Fonseca, dal quale ci si aspettava un impatto diverso sullo spogliatoio rossonero. Poi anche Zlatan Ibrahimovic è messo in discussione rispetto alle sue premesse all’arrivo del portoghese. Il pensiero è sintetizzato da un utente di ‘X’ che commenta la sfida di Champions: “Ma il calcio propositivo e più offensivo, che Ibra aveva promesso con l arrivo di Fonseca? Anche solo a sprazzi perché io ho visto solo confusione”.
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