Quale sarà il ruolo di Zaniolo nella nuova Atalanta di Gasperini? Il tecnico nerazzurro, come confermato nelle scorse ore, ha già riabbracciato l’ex Roma e Galatasary dopo il recente infortunio. Ecco quale sarà l’idea tattica del tecnico della Dea
Infortunio ormai alle spalle e piede sull’acceleratore per cercare di ribaltare le gerarchie offensive in casa Atalanta. Zaniolo è pronto a convincere Gasperini a puntare su di lui in vista del proseguimento della stagione. Lo stesso tecnico della Dea, infatti, ha confermato il pieno recupero dell’ex Roma, definendolo come un ottimo rinforzo offensivo e come scommessa da vincere nel corso del campionato, e anche in Champions League.
Zaniolo, per il momento, potrebbe vestire i panni di vice trequartista, contendendo una maglia da titolare a De Ketelaere o Lookman, e giocandosi il posto anche don Samardzic e Brescianini. Ad oggi, però, le gerarchie offensive in casa nerazzurra sembrerebbero essere abbastanza chiare: Lookman e De Ketelaere titolare con gli altri tre trequartisti pronti a giocarsi le loro chance a gara in corso.
Attenzione, però, alla pazza idea di Gasperini: non è escluso che il tecnico dell’Atalanta, come accennato anche a inizio ritiro estivo, possa inquadrare Zaniolo anche nel ruolo di vice Retegui. Forza fisica, velocità e fiuto del gol: occhio ai possibili colpi di scena.
Zaniolo è pronto a riprendersi l’Atalanta: sarà il nuovo vice Retegui?
Gasperini proverà a gestire Zaniolo con calma e senza nessuna corsa contro il tempo. Lo stesso tecnico della Dea spera di potere ritrovare l’ex Roma nelle migliori condizioni fisiche già nel corso delle prossime partite, per poi valutarlo concretamente come prima alternativa offensiva a Retegui. Il tecnico della Dea, infatti, non è nuovo a questa impronta tattica, situazione già messa in atto nella passata stagione con De Ketelaere.
Un falso nove con caratteristiche fisiche da numero nove: potrebbe essere questo il nuovo ruolo di Zaniolo per cercare di rilanciare l’ex Galatasaray in Serie A, aprendo anche le porte a una possibile convocazione in Nazionale agli ordini di Spalletti.
