Arriva una bordata dura da digerire nei confronti di Thiago Motta dopo i due pareggi della Juventus nelle ultime due giornate
La Juventus viene da due pareggi molto discussi in campionato contro Roma ed Empoli. Un doppio 0-0 che ha fatto un po’ storcere il naso tifosi e addetti ai lavori vicini al mondo bianconero. Ma c’è un dato che è senza dubbio positivo, ovvero la casella dei gol subiti: zero nelle prime quattro giornate della Serie A.
Numeri importanti, per una solidità difensiva tanto desiderata dalla Juve, anche se va abbinata a una fase offensiva più spumeggiante. Mancano, per ora, i gol di Dusan Vlahovic che ha subito diverse critiche. In linea generale è tutto il gioco di Thiago Motta che dovrebbe portare di più sotto porta.
Già, perché se con l’Empoli non sono arrivate occasioni pazzesche, contro la Roma si poteva fare qualcosa in più. Questa è la settimana della Champions League, la Juve riceverà all’Allianz Stadium il PSV che ha avuto un grande avvio in Eredivisie con cinque vittorie su cinque, venti gol fatti e tre subiti e Lozano capocannoniere con quattro gol. E sono arrivate delle frecciatine niente male nei confronti di Thiago Motta e della Juve.
Juve, la frecciata di Orlando nei confronti di Thiago Motta
Massimo Orlando, ex calciatore, ha parlato ai microfoni di TMW Radio durante la trasmissione ‘Maracanà’: “La Juve l’ho vista dal vivo e mi ha annoiato tantissimo. C’è da dire che l’Empoli ha affrontato la partita nel modo giusto. Thiago Motta doveva imporre l’arrivo di Calafiori e Zirkzee con la vendita di Vlahovic, che non ha le caratteristiche per quel gioco. Squadra lenta e prevedibile”.
Prosegue Orlando nella sua analisi: “Inutile girarci intorno, Vlahovic è forte, se sei a quei livelli vuol dire che sei un top. Ma la Juve lo ha pagato tanto ed è stato un po’ sopravvalutato. Se la Juve pretende un gioco alla Zirkzee non riuscirà mai a ottenere risultati, per questo c’è bisogno di un piano B”.
Sarà molto interessante capire come la Juve affronterà i prossimi impegni e se Vlahovic segnerà. Oltre al PSV, infatti, sabato ci sarà una bellissima sfida contro il Napoli, con il ritorno a Torino di Antonio Conte da avversario. Sarà un test importante per entrambe per capire a che punto è il lavoro di Thiago Motta e dello stesso Conte e quant’è la distanza dall’Inter.