La Juventus, dopo il pari sul campo dell’Empoli, pensa al PSV Eindhoven. Il neo acquisto delude ancora: la scelta di Motta.
E’ ancora un cantiere aperto la Juventus. I due pareggi consecutivi contro la Roma e l’Empoli, oltre a rallentare la marcia in classifica, hanno fatto scattare alcuni campanelli d’allarme nell’ambiente tuttavia Thiago Motta rimane tranquillo. Gli errori commessi in campo nelle ultime due partite di campionato, secondo il tecnico, sono da considerare fisiologici e parte del naturale processo di crescita della squadra, rivoluzionata durante l’estate.
Ora la concentrazione del gruppo è rivolta alla gara di martedì che vedrà sbarcare a Torino il PSV Eindhoven, la prima del nuovo format della Champions League. Il tecnico approfitterà del tempo a disposizione per riflettere sulla formazione iniziale da mandare in campo e sciogliere i dubbi. Tante le novità attese. Tra i pali, ad esempio, tornerà Michele Di Gregorio, ben sostituito da Mattia Perin sabato. Probabile panchina, invece, per un top player risultato tra i peggiori in campo allo stadio “Castellani”.
Parliamo di Douglas Luiz, ancora molto distante dalla forma migliore. Il brasiliano, acquistato dall’Aston Villa per complessivi 50 milioni, finora ha fatto fatica ad ambientarsi nella nuova realtà e ad inserirsi al meglio negli schemi tattici di Motta. Il 26enne, tra i principali fiori all’occhiello del mercato bianconero, ha disputato 67 minuti incolori caratterizzati da 10 palloni persi e un dinamismo ridotto al lumicino.
Juventus, il nuovo acquisto delude: la scelta di Motta
Da qui la scelta dell’allenatore di cambiarlo e gettare nella mischia Nicolò Fagioli. La prestazione del classe 1998, in maniera inevitabile, ha generato la delusione dei tifosi della Vecchia Signora, che si attendevano ben altra prova dal calciatore. Poco soddisfatto anche lo stesso Motta che, stando a quanto riportato oggi da ‘Goal’, sta pensando di escluderlo dagli undici titolari e puntare su altri elementi della rosa a disposizione.
Una bocciatura pesante, non la prima in questa fase iniziale della stagione. Anche contro il Como, il Verona e la Roma Douglas Luiz era stato infatti costretto ad osservare i compagni da bordo campo per poi entrare nella ripresa. Per lui appena 122 minuti disputati, poche giocate degne di nota nessuno tipo di contributi offensivi: non proprio il bilancio atteso dalla Juventus, che ora spera di un suo pronto riscatto. Motta, dal canto suo, appare intenzionato a puntare forte sul duo composto da Manuel Locatelli e Khephren Thuram. Douglas Luiz deve già rincorrere: le gerarchie, in casa Juventus, sono cambiate.
