Era più di un decennio che la Juventus non incappava in questa statistica negativa: Thiago Motta già deve correre ai ripari?
Il pareggio di Empoli lascia molto amaro in bocca in casa Juventus. Dopo una partenza sprint, con due vittorie su altrettante gare, sono arrivati due pareggi che rallentano questo primo scorcio di campionato bianconero. Adesso gli uomini di Thiago Motta sono a quota 8 punti in classifica con il concreto rischio di poter essere agguantati o superati dall’Inter qualora i nerazzurri questa sera dovessero fare punti a Monza.
Al di là del pari contro un coriaceo Empoli, a preoccupare è però anche l’attacco. Dopo lo 0-0 contro la Roma infatti i bianconeri sono incappati in un ulteriore pareggio a reti bianche. A conti fatti 180′ di gioco che il reparto offensivo della Vecchia Signora non produce reti. Spulciando le statistiche un qualcosa che non accadeva da ben 12 anni. Come riporta Opta era infatti dalla stagione 2011/2012 che la Juventus non inanellava due pareggi a reti bianche consecutivi.
Un dato che a questo punto della stagione non può certo essere definito tragico, ma che comunque deve essere uno spunto di riflessione per Thiago Motta. L’attacco bianconero al momento ha difficoltà a concretizzare e il calendario che porta con se questa settimana due match non certo semplici, la prima in Champions e il big match contro il Napoli, potrebbe non aiutare.
La statistica però nasconde un lato positivo. E nel frattempo in società c’è un gradito ritorno
I pessimisti guardano il bicchiere mezzo vuoto, gli ottimisti mezzo pieno. E guardando la statistica riguardante i due pareggi a reti bianche, e volendo pensare a cosa successe in quel campionato nella speranza che possa ripetersi anche in questo, una cosa salta subito all’occhio: a fine anno quella Juventus fu campione d’Italia. Stiamo infatti parlando della Juventus che concluse vittoriosa il testa a testa contro il Milan, concludendo il torneo oltretutto da imbattuta. Altra coincidenza che potrebbe far ben sperare i tifosi bianconeri: la stagione calcistica 2011/2012 fu la prima da allenatore della Juventus di Antonio Conte. Come Thiago Motta oggi anche Antonio Conte era alla stagione d’esordio sulla panchina bianconera. A fine anno riuscì a riportare a Torino uno Scudetto che mancava, come oggi, da diverse stagioni.
Che queste coincidenze a fine anno siano un buon auspicio per Thiago Motta? Dalle parti della Torino bianconera certamente lo sperano. Nel frattempo i tifosi possono esultare con sicurezza per una notizia che farà certamente loro molto piacere: l’ex difensore e bandiera Giorgio Chiellini è stato infatti ingaggiato come nuovo Head of Football Institutional Relations, andando quindi ad integrare la squadra dirigenziale bianconera
