Atalanta-Fiorentina, caos e polemiche: è lui il colpevole

La Fiorentina continua a subire, i tifosi sono ormai stanchi di vedere queste prestazioni: la polemica.

Pioggia di critiche per la Fiorentina di Raffaele Palladino. Solo tre i punti conquistati dai Viola nelle prime tre partite stagionali di Serie A contro Parma Venezia e Monza e la quarta, contro l’Atalanta, non sembra stia andando meglio.

Fiorentina colpevole
I tifosi hanno le idee chiare, ecco di chi è la colpa delle brutte prestazioni (LaPresse) tvplay.it

I due iniziali vantaggi siglati prima da Martinez e poi da Moise Kean, che avevano siglato prima l’1-0 e poi il 2-1 rispondendo alla rete di Retegui, non sono bastate alla Fiorentina per mantenere il vantaggio. De Ketelaere e Lookman hanno ribaltato subito il risultato, di fatto rientrando negli spogliatoi per l’intervallo sul risultato di 3-2 per l’Atalanta.

Infuriati i tifosi della Fiorentina attribuiscono le colpe di questi risultati all’allenatore, Raffaele Palladino. “Non arriva a novembre”, “Un mistero il perchè sia stato scelto”, “Palladino vattene!”, si legge sui post social. I tifosi viola sono ormai sempre più stanchi del tecnico arrivato a sostituire Vincenzo Italiano.

Palladino nell’occhio del ciclone: la stagione della Fiorentina inizia male per il nuovo tecnico

A dir la verità son sono solo i risultati a sollevare il polverone nei confronti di Raffaele Palladino. Certo, le difficoltà accusate anche nei preliminari di Conference League contro la Puskas Academy hanno fatto storcere il naso anche ai più magnanimi nei giudizi. Quello che conta, però, sono alcuni dettagli e, in generale, la confusione che traspare dalle decisioni del tecnico.

Palladino tecnico ciclone
Palladino sommerso dalle critiche, ecco da dove parte la polemica contro il nuovo tecnico della Fiorentina (LaPresse) tvplay.it

La scelta di De Gea in panchina nella prima partita della stagione, così come Biraghi usato da braccetto nella difesa a tre con Ranieri e Comuzzo. Una serie di scelte che danno la sensazione che Palladino non abbia ancora capito come sfruttare tutte le potenzialità della sua Fiorentina. E pensare che l’anno scorso col Monza si era guadagnato un posto tra i migliori allenatori della stagione, grazie ad uno straordinario 12mo posto conquistato al termine di un’ottima stagione.

“In tanti si devono adattare al nuovo sistema di gioco, ma già da domani vedremo una crescita. I nazionali sono rientrati con grande energia positiva e fortunatamente senza infortuni. In questi ultimi due/tre giorni abbiamo lavorato tutti insieme”, aveva dichiarato prima della sfida all’Atalanta di Gian Piero Gasperini. A quanto pare c’è ancora bisogno di lavoro, sempre ammesso che Commisso non decida di esonerarlo.

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