Milan, l’ultimatum che cambia le cose: Fonseca ora rischia grosso

Il Milan rischia grosso col Venezia, la partita è in programma alle 20:45 e Paulo Fonseca dovrà portare a casa la vittoria

Alle 20:45 il Milan scenderà in campo contro il Venezia nella prima partita di un tour de force che vedrà i rossoneri sfidare anche il Liverpool. Una partita attesissima, la prima della nuova Champions League, ma è chiaro che prima si dovrà capire cosa succederà con la squadra allenata da Eusebio Di Francesco, che pure ha mostrato delle lacune importanti nelle prime tre partite di campionato.

Il Milan, tuttavia, deve stare attento perché entrare in una spirale negativa potrebbe essere fatale per il prosieguo della stagione. Ed è per questo che l’ambiente ha bisogno di essere compatto, cosa che non è successo nelle prime tre partite. La situazione sembra essere tesa, lo si è capito definitivamente con l’atteggiamento di Theo Hernandez e Rafael Leao.

I due sono stati esclusi dai titolari con la Lazio, Fonseca ha deciso di usare il pugno duro dando un segnale forte: tutti sono utili, ma nessuno è indispensabile. Allo stesso tempo, però, il Milan deve acquisire quella solidità che è mancata, perché ha subito sei gol in tre partite. Troppo per una squadra che vuole lottare per lo Scudetto.

Milan-Venezia, arriva l’ultimatum dei tifosi

La Curva Sud del Milan insieme a tanti altri tifosi milanisti hanno voluto caricare la squadra prima del match con il Venezia. Lo striscione, inoltre, non ha bisogno di interpretazioni particolari: “Basta scuse, ultima chiamata“. Una frase che ovviamente serve a Fonseca e ai giocatori di trovare la giusta motivazione per centrare la prima vittoria stagionale, che servirebbe a scacciare un po’ di brutti pensieri in vista delle prossime partite.

Milan Venezia tifosi Fonseca esonero ultimatum
L’ultimatum dei tifosi del Milan prima del Venezia (LaPresse) Tvplay.it

Allo stesso tempo, non vincere nemmeno col Venezia potrebbe aprire una forte discussione nei confronti di Fonseca e sulla solidità della sua posizione. Il Milan ha bisogno di punti in campionato, ripartire dopo un avvio difficile è la priorità del tecnico portoghese. Certo, una rondine non fa Primavera, dunque serve anche ritrovare prestazioni e felicità nel giocare a calcio insieme.

Una sorta di ultimatum, dunque, perché evidentemente la preparazione estiva con i buoni risultati contro le big europee aveva nascosto un po’ la polvere sotto al tappeto. I tifosi, anche sui social, hanno espresso le loro perplessità sia sul mercato, sia sulla scelta dell’allenatore, senza dimenticare le polemiche per l’atteggiamento dei giocatori. Insomma, sono tutti sotto esame.

Gestione cookie