Le ultime novità sull’ex Genoa ora in forza alla Fiorentina: quando rivedremo in campo Albert Gudmundsson?
In casa Fiorentina c’è comprensibilmente tanta attesa per l’esordio di Albert Gudmundsson. L’attaccante islandese è stato uno dei colpi principali della Viola ed è naturale che i tifosi vogliano al più presto godere delle sue prodezze sul terreno di gioco. Il Franchi freme, anche se al momento attorno al calciatore sembrano addensarsi ombre extra campo.
In questi giorni Gudmundsson è infatti stato in Islanda a causa dell’udienza che lo vede coinvolto in patria. Il calciatore infatti è stato da una donna di violenza sessuale. Il presunto reato si sarebbe consumato la scorsa estate, con il processo che in questi giorni ha richiesto la presenza del calciatore per raccontare la sua versione dei fatti. Gudmundsson ha ribadito la sua totale innocenza circa le accuse che gli vengono mosse ed è poi tornato a Firenze.
All’interno della società toscana, per bocca del direttore sportivo Pradè, filtra fiducia e ottimismo circa l’assoluzione del calcatore. Come spiegato dal dirigente l’eventualità di una condanna al momento è remota, ma ci sarebbe comunque una clausola in caso di esito negativo del processo. Nel frattempo, in attesa del primo grado che potrebbe arrivare ad ottobre, il calciatore è a tutto gli effetti un asset tecnico-tattico importante per Palladino. E naturalmente il suo rientro in campo al più presto è nei piani del tecnico.
Fiorentina, slitta ancora l’esordio di Gudmundsson: non è tra i convocati
Esordio che però non ci sarà nel match contro l’Atalanta. Il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino che infatti deciso di escludere dalla lista dei convocati il calciatore islandese. Troppi pochi allenamenti nelle gambe e troppo sotto il match il suo rientro dall’Islanda. Nell’incontro di domani alle 15:00 allo Gewiss Stadium di Bergamo, niente Gudmundsson in campo e nemmeno in panchina.
Palladino si affiderà quindi ancora al pacchetto offensivo composto da Beltran, Colpani, Kean, Kouame, Sottil e Ikoné. Su di loro le scelte del tecnico e il peso di conquistare a suon di gol i tre punti in quella che è già una sfida importante per stabilire i primi equilibri del campionato. La Fiorentina infatti è ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato dopo tre pareggi in altrettante gare. Dall’altro lato non sorride l’Atalanta, reduce a sua volta da due sconfitte consecutive e bisognosa di invertire la rotta.