Thiago Motta può riprendere le redini della sua Juventus dopo la sosta delle nazionali con delle ottime notizie: riprende la corsa in Serie A!
Ha di che essere felice, Thiago Motta, visto il modo in cui la sua Juventus ha approcciato la stagione. Si respira un’aria nuova, nella Torino bianconera, ed è sotto gli occhi di tutti che il passaggio dall’era Allegri a questo nuovo corso abbia rivitalizzato tutto l’ambiente. Juve prima in classifica (anche e a pari punti con Inter, Torino e Udinese), esprimendo un gioco brillante come non si vedeva da un po’ a queste latitudini. E anche la recente sosta delle nazionali ha portato buone notizie all’allenatore ex Bologna.
Si riparte da Empoli, nel cui stadio i bianconeri saranno ospiti domani alle 18.00, con l’obiettivo di strappare i 3 punti a una delle piccole sorprese di questo inizio di campionato. La formazione toscana occupa infatti il settimo posto in classifica, con 5 punti conquistati e ancora nessuna sconfitta. Brilla in particolare il successo ottenuto il 25 agosto sulla Roma, una squadra contro cui invece la Juventus, nell’ultima giornata disputata, è stata fermata sul pareggio in casa propria.
Insomma, l’Empoli non è da sottovalutare, e la Juve deve essere consapevole dei suoi punti di forza così come dei suoi limiti, frutto di un mercato ottimo ma che non ha completato l’attacco ideale di Motta. Il tecnico bianconero, però, può sorridere per altri motivi: innanzitutto, il recupero di Nico Gonzalez, in gol con l’Argentina, e di Francisco Conceição, entrambi precedentemente infortunati. Ma in realtà la sosta delle nazionali ha regalato un’altra buona notizia all’allenatore juventino.
Juve più riposata delle avversarie: dopo le nazionali, Thiago Motta può sorridere
Come ha sottolineato infatti il ‘Corriere dello Sport’, la squadra bianconera si presenta alla ripresa del campionato con un piccolo vantaggio rispetto alle avversarie. I suoi giocatori impegnati con le varie nazionali hanno infatti giocato molti meno minuti complessivi a confronto con quelli delle altre principali squadre della Serie A. Stiamo parlando di 821 minuti complessivi in campo, molti meno rispetto ai nazionali di Roma, Inter e Napoli, e addirittura quasi la metà di quelli del Milan.
Diversi giocatori della Juventus hanno lasciato il club durante la sosta, tra cui gli italiani Cambiaso, Gatti, Fagioli e Savona (convocato dall’U21). Di questi, solamente il laterale è stato impiegato in entrambe le partite da Spalletti; Gatti ha giocato solo contro Israele, mentre Fagioli è rimasto in panchina. Tra gli stranieri, quelli più utilizzati dai rispettivi ct sono stati Danilo col Brasile (180 minuti), Nico Gonzalez con l’Argentina (142) e Kenan Yildiz con la Turchia (93).
