La notizia inaspettata travolge i tifosi di calcio: il giocatore ha annunciato l’addio al calcio. L’ultima sua avventura è stata in Serie A.
Una sfilza di campioni, ex compagni e allenatori, un numero spropositato di tifosi si sono recati di corsa sotto al post pubblicato dal calciatore per ringraziarlo, per omaggiarlo e per dirsi inevitabilmente tristi per la notizia del suo ritiro dal calcio giocato. Sempre difficile è adattarsi all’idea che arriva per tutti il momento di appendere gli scarpini al chiodo e rispondere alle esigenze del corpo, che non riesce a reggere più i ritmi dell’impegno sportivo.
Nel caso dell’attaccante l’ultima volta che ha calcato i campi è stato il 22 maggio del 2022 in Serie A, poi si è fermato per sopraggiunti problemi fisici, senza riuscire mai a ritrovare del tutto la condizione. Quel giorno allo Stadio Arechi la Salernitana sfidava l’Udinese e Diego Perotti non immaginava quella come la sua ultima mezz’ora da calciatore professionista.
Il 36enne argentino ci ha pensato a lungo, prima di prendere la decisione. Questa ha scelto di comunicarla tramite una lunga lettera in formato video diffusa sui propri canali social a metà settembre. Formatosi nelle giovanili del Deportivo Moron in patria, il sudamericano è arrivato presto in Europa. È prima approdato in Spagna, al Siviglia, poi è tornato in prestito brevemente al Boca Juniors, fin quando il Genoa l’ha fatto debuttare in Serie A. Da lì la Roma, il Fenerbahce e poi la Salernitana.
Addio al calcio: Diego Perotti dà l’annuncio sui social, la lettera commovente
Attraverso la bellissima lettera pubblicata su ‘Instagram’, Diego Perotti ha provato a non dimenticare nessuno, ringraziando la famiglia, i club e non solo che l’hanno accompagnato nella sua carriera, che definisce un “bel viaggio, quanto è durato poco”. Poi la sua dichiarazione d’amore al calcio. “Mi mancherai. Al passare del tempo non perdona. A nessuno. Oggi devo dire addio a questo bellissimo sport che ho onorato e rispettato fin da giovanissimo”. L’argentino prova dispiacere per non essere riuscito a concludere la carriera in campo, un gioco beffardo del destino ma che non macchia la gratitudine verso ciò che lo sport gli ha dato.
“Ti dico addio avendoti dato tutto quello che avevo e anche di più. Ma non mi pento di nulla. Lo rifarei mille volte”, scrive Perotti, che finisce per dare il tu per tu al pallone: “Sei parte della mia vita da quando ho memoria. Ti prometto che ogni volta che passerò davanti a una casa, un parco o dovunque ci rivedremo, proverò qualche aggancio, qualche finta, qualche centro. E se per qualsiasi motivo non dovesse più funzionare, semplicemente ti guarderò e sorriderò per tutti i momenti che abbiamo vissuto insieme. Grazie mille, pallone. Non dimenticarmi, ti amo moltissimo”.
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