Il Milan si prepara ad affrontare il Venezia alla ripresa del campionato. Fonseca studia la rivoluzione: cambia tutto per i rossoneri.
Si attende una svolta netta Gerry Cardinale dal Milan alla ripresa del campionato. Il numero uno di Redbird sarà in tribuna domani, per assistere alla gara che vedrà i rossoneri affrontare in casa il Venezia fanalino di coda. Un match che Paulo Fonseca non può permettersi di sbagliare: la vetta della classifica dista già 5 punti ed un ulteriore scivolone creerebbe più di un grattacapo alla dirigenza, che non si aspettava di dover vivere un avvio di stagione così complicato.
Il tecnico lusitano, in questi giorni, ha riflettuto molto sugli errori commessi finora e sui correttivi da apportare allo scopo di invertire il trend negativo. Una prima soluzione è stata trovata e verrà attuata subito. Il 4-2-3-1 finora impiegato, infatti, finirà in soffitta alla luce delle tante criticità emerse a livello di gioco. Contro gli arancioneroverdi, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, si tornerà al 4-3-3 conosciuto alla perfezione dalla maggior parte dei calciatori in rosa essendo stato, per anni, il modulo di riferimento di Stefano Pioli.
Un ritorno al passato per cercare nuove certezze. Gli esperimenti tentati tra Torino, Parma e Lazio non hanno prodotto i risultati sperati. Da qui la scelta, ad opera di Fonseca, di fare un passo indietro e adottare uno schema meno offensivo rispetto al precedente ma capace, al tempo stesso, di garantire un filtro maggiore in mezzo al campo. Più equilibrio e maggiore compattezza tra i reparti. Numerose, inoltre, le novità riguardanti la formazione iniziale.
Milan, Fonseca torna al passato: cambia tutto per i rossoneri
In difesa si rivedrà Theo Hernandez (lasciato inizialmente in panchina nell’ultimo turno di campionato) mentre a centrocampo tornerà Ruben Loftus-Cheek, poco a suo agio nel ruolo di trequartista centrale, con il reparto completato da Youssouf Fofana e Tijjani Reijnders. Per quanto riguarda l’attacco, Fonseca sta valutando l’idea di escludere dagli undici titolari Christian Pulisic, tornato a Milano soltanto giovedì dagli impegni in Nazionale. Al posto dello statunitense potrebbe giocare, largo a destra, Noah Okafor.
Lo svizzero, al momento, risulta in netto vantaggio su Samuel Chukwueze: per lui si tratterebbe della terza apparizioni di fila dal primo minuti. Sul lato opposto agirà Rafael Leao, al quale la dirigenza ha chiesto di essere più concreto all’interno del rettangolo di gioco. Il terminale offensivo sarà Tammy Abraham, inserito subito al meglio negli schemi tattici rossoneri. Fonseca vara la rivoluzione: servono i tre punti contro il Venezia. Ogni altro risultato non verrà tollerato.