La Juventus prepara un’altra cessione: un esubero bianconero nel mirino di quattro squadre. Giuntoli pronto a trattare.
E’ stata una vera e propria rivoluzione quella che ha coinvolto in estate la Juventus. Tante, infatti, le operazioni concretizzate dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli allo scopo di allestire una rosa gradita a Thiago Motta e compatibile con il suo stile di gioco. Un restyling profondo che, da una parte, ha consentito di regalare al tecnico diversi elementi di grande qualità e, dall’altra, di piazzare altrove quasi tutti i giocatori a lui poco graditi. Il compito del manager, in ogni caso, è tutt’altro che concluso.
Il dirigente, infatti, si è rimesso al lavoro per individuare un club interessato ad assicurarsi le prestazioni sportive di Arthur. Il brasiliano a luglio ha fatto rientro a Torino, al termine della buona esperienza vissuta alla Fiorentina caratterizzata da 2 reti e 4 assist in 48 apparizioni complessive. La Viola, ritenendo eccessivi i 20 milioni necessari per riscattarlo, ha cercato di riprenderlo in prestito tuttavia le due società non sono riuscite a trovare un accordo ritenuto soddisfacente.
Per l’ex Barcellona si erano fatti avanti anche il Como e l’Everton ma le due piste sono svanite a causa dell’alto stipendio percepito dal centrocampista. Rispedite al mittente, infine, alcune proposte provenienti dalla Turchia. Motta, in attesa di sviluppi, ha scelto a sorpresa di inserirlo nell’elenco dei giocatori utilizzabili in Champions League ed in campionato. Un segnale di distensione che, in ogni caso, non eviterà l’addio alla riapertura del mercato.
Per Arthur, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’, si parla infatti di un ritorno in Brasile a gennaio: ben 4 le squadre che si sono iscritte alla lista, raccogliendo varie informazioni sul suo stato contrattuale. La lista delle pretendenti comprende il Flamengo, il Palmeiras ed il Corinthians (che nelle scorse ore ha ufficializzato l’acquisto di Memphis Depay). Occhio inoltre al Gremio, dove Arthur è cresciuto.
Ora resta da vedere in che modo evolveranno le interlocuzioni. Giuntoli, dal canto suo, vorrebbe monetizzare la partenza così da incamerare risorse fresche da reinvestire subito mentre le squadre carioca preferirebbero prelevarlo a titolo gratuito, provvedendo soltanto al pagamento dell’ingaggio (5 milioni netti). Il futuro di Arthur è tutto da scrivere. In queste settimane tornerà a lavorare insieme ai compagni, dopo un’estate vissuta di fatto da separato in caso. Poi, ad inizio 2025 si procederà al divorzio. Sul matrimonio tra il classe 1996 e la Vecchia Signora scorrono già i titoli di coda. E’ soltanto questione di tempo.
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