La dirigenza rossonera ci aveva fatto un pensierino, ma è sfumato: ecco di chi si tratta.
La stagione del Milan non poteva iniziare in modo peggiore. Soltanto due i punti dei rossoneri nelle prime tre partite di campionato, frutto di due pareggi contro il Torino alla prima giornata e contro la Lazio alla terza, intervallate dalla brutta sconfitta subita conto il Parma.
Una situazione scomodissima per il nuovo tecnico Paulo Fonseca, che oltre alle prestazioni negative si trova sotto attacco da parte della tifoseria rossonera achee per la gestione di alcuni talenti. Sotto i riflettori ci sono, ovviamente, Theo hernandez e Rafael Leao, al centro delle polemiche al pari del loro allenatore per via della loro “assenza” nel corso del cooling break durante l’ultimo match.
In mezzo alla bufera Paulo Fonseca ci è finito anche per via di Reijnders, mal utilizzato dal tecnico rispetto alla gestione Pioli, nella quale il centrocampista olandese era uno dei pilastri. E come se non bastasse, a mercato chiuso iniziano ad affiorare anche rimpianti relativi alla sessione estiva, dove il Milan ha operato in modo oculato portando nella città meneghina diversi talenti che, a quanto pare, potrebbero non bastare.
Ricci era un obiettivo, ecco per chi è sfumato
Nelle ultime ore è emerso un dettaglio che potrebbe far storcere ancor di più il naso ai tifosi rossoneri. A quanto pare nel corso dell’estate la dirigenza rossonera aveva messo gli occhi su un centrocampista che, ad oggi, si è rivelato uno dei gioielli italiani.
Si tratta di Samuele Ricci, mediano classe 2001 in forza al Torino. Era stato soprattutto Moncada a scrivere il nome di Ricci sul taccuino, soprattutto viste le difficoltà che la dirigenza del Milan stava incontrando per arrivare a Fofana, poi passato in maglia rossonera per circa 20 milioni di euro dal Monaco.
Samuele Ricci ha giocato 33 partite l’anno scorso, di cui 28 da titolare, segnando un gol e 4 assist. Sono però le ottime prestazioni messe in campi quest’anno ad avergli fatto guadagnare la maglia della Nazionale, con cui ha esordito proprio qualche giorno fa nel 3-1 degli azzurri ai danni della Francia. Se il Torino è al terzo posto in classifica con 7 punti dopo 3 giornate è sicuramente anche grazie al suo regista. Un bel rimpianto per i rossoneri, che potrebbero però pensare a lui a gennaio.