A settimane dalla chiusura del mercato estivo di trasferimenti, giunge una notizia che riguarda la scelta estiva del Napoli con Conte.
Fin dalla decisione di interrompere il rapporto professionale con Rudi Garcia, nella mente e nei desideri del Napoli albergava l’intenzione di portare sulla panchina dei partenopei il tecnico Antonio Conte, in eccellenti rapporti da anni con il presidente Aurelio De Laurentiis. Tuttavia il tecnico leccese predilige lavorare con le squadre a cominciare dal ritiro estivo piuttosto che partire a campionato in corso con un progetto già in marcia. Da qui l’esitazione nell’accettare una prima proposta, ma anche la promessa di accogliere l’offerta del Napoli a partire dall’estate che avviava alla stagione 2024-25.
È cominciata a grandi linee così l’avventura di Antonio Conte alla guida del Napoli: tre anni a 6,5 milioni di euro a stagione più bonus, a seconda dei risultati che la squadra otterrà e gli obiettivi che centrerà. Il principale resta la qualificazione alla Champions League, che l’anno scorso gli azzurri non sono riusciti a ottenere.
Dopo la prima sconfitta amara all’esordio in campionato contro l’Hellas Verona, il Napoli ha stravinto al debutto casalingo contro il Bologna e si è ribadito contro il Parma, gara in occasione della quale è andato in rete anche Romelu Lukaku. Il belga ha raccolto da centravanti l’eredità di Victor Osimhen, che dopo più tira e molla si è trasferito in prestito secco al turco Galatasaray.
Napoli-Conte, il Ds si espone sulle intenzioni del club: la rivelazione
Sull’estate napoletana e l’arrivo in panchina di Antonio Conte è intervenuto a ‘1 Football Club’ in onda su ‘1 Station Radio’ il direttore sportivo Stefano Capozucca, ex – fra le altre – di Cagliari e Genoa. Questi si è detto convinto che la scelta iniziale del Napoli circa la panchina non fosse Antonio Conte bensì Gian Piero Gasperini: “Secondo me, ha semplicemente rifiutato Napoli, voleva rimanere a Bergamo”. Indubbiamente il patron Aurelio De Laurentiis nutre molta stima nei riguardi dell’allenatore dell’Atalanta e ci sono stati contatti ma lo stesso interesse è stato pubblicamente ammesso anche nei riguardi di Antonio Conte.
Certezze circa l’ordine delle considerazioni non c’è. L’unico retroscena l’ha chiarito a luglio lo stesso Gasperini in occasione di un’intervista concessa al ‘Corriere dello Sport’, durante la quale ha ammesso di aver accarezzato l’idea Napoli: “Ci sono stati momenti in cui credevo fosse arrivata l’ora di salutare l’Atalanta. Volevo però salutarla senza polemiche e soprattutto senza una delusione. Alla fine, abbiamo vinto e Bergamo ha prevalso. A Napoli ora c’è Conte, i tifosi non possono provare dispiacere”.
