Cristiano Ronaldo non la prenderà sicuramente bene: le ultime uscite di un noto allenatore internazionale sono una mazzata per il portoghese.
Anche se non è più nella lista dei candidati al Pallone d’Oro, Cristiano Ronaldo resta uno dei giocatori più famosi e influenti al mondo. E anche di quelli che fanno sempre più discutere i media e i tifosi sui social, come dimostrano gli ultimi giorni. Nonostante a febbraio spegnerà ben 40 candeline, l’attaccante portoghese è ancora in attività, e nei giorni scorsi ha segnato il suo 900° gol in carriera, vestendo ancora la maglia della sua Nazionale.
Un record prestigioso, per quello che è stato senza dubbio uno dei più grandi attaccanti della storia del calcio. Eppure, verso CR7 non mancano le critiche, in particolare proprio per il suo impiego in Nazionale. Nonostante l’età e un livello atletico non più come quello di qualche anno fa, Ronaldo continua a essere considerato un punto di riferimento per il Portogallo, attorno a cui far girare la squadra. Una decisione che sta però creando delle critiche verso il ct Roberto Martinez.
L’allenatore ex del Belgio viene infatti accusato da molti tifosi e giornalisti di non avere il coraggio di escludere Cristiano Ronaldo e aprire un nuovo ciclo del Portogallo. La formazione lusitana sarebbe in un certo senso prigioniera del suo campione, con il rischio di vedere sprecare le possibilità di successo internazionale della sua generazione d’oro. Ma i problemi per CR7 non finiscono qui, e c’è un altro noto allenatore che ha detto qualcosa che tocca indirettamente anche l’attaccante lusitano.
“Livello più alto”: la sentenza del ct dell’Olanda sul calcio in Arabia Saudita
A parlare è stato Ronald Koeman, allenatore dell’Olanda, che in una recente conferenza stampa ha confermato che Memphis Depay continuerà a essere preso in considerazione tra i convocati. L’attaccante ex Manchester United, Barcellona e Atletico Madrid ha 30 anni, e ha da poco deciso di firmare a sorpresa con il Corinthians, in Brasile, lasciando così il calcio europeo. Una decisione presa in precedenza anche da un altro olandese, Steven Bergwijn, che a 26 anni si è trasferito in Arabia Saudita.
Koeman aveva commentato il trasferimento di Bergwijn in maniera molto negativa, dicendo che, con l’addio all’Europa, l’attaccante si era giocato il posto in Nazionale. Una cosa che invece non accadrà a Depay, ha spiegato il tecnico, perché il campionato brasiliano è di livello “più alto di quello saudita”. Una sentenza che colpisce in maniera indiretta anche Cristiano Ronaldo, che dopo il suo passaggio all’Al Nassr nel 2023 è diventato un ambasciatore del calcio di Riad nel mondo.
