La Juve deve ingoiare un boccone amaro: nonostante gli sforzi di Giuntoli e della dirigenza, il dato non lascia alcunp scampo ai bianconeri.
Il campionato dei bianconeri è partito piuttosto bene, ma le buone notizie sul lato prettamente sportivo sono controbilanciate purtroppo dagli ultimi dati, che vedono la Juventus in tutt’altra posizione. Se i ragazzi di Thiago Motta si sono meritatamente conquistati il primo posto in Serie A – alla pari di Inter, Torino e Udinese – in un’altra classifica la Juve risulta addirittura ultima tra le società italiane. Ed è uno dei punti su cui Giuntoli dovrà riuscire a mettere mano nel prossimo futuro.
La questione è sia tecnica che economica, e riguarda la composizione della rosa bianconera. Dopo la fine dell’era di Allegri, nell’ultima estate il club torinese ha lavorato molto per una robusta transizione tattica, che ha comportato tanti cambiamenti, sia in entrata che in uscita. Motta ha chiesto nuovi giocatori e ha stilato una lista degli esuberi, e Giuntoli ha dovuto mettersi alacremente al lavoro per accontentare il tecnico ex Bologna. Con risultati in campo fin qui molto buoni, come si è detto.
Ma questi cambiamenti hanno richiesto investimenti economici non da poco, in un periodo in cui la Juve sta comunque dando attenzione anche alla ristrutturazione dei conti. Costruire una squadra efficiente e sostenibile anche a livello di conti è una priorità, e la strada seguita è sicuramente quella giusta. Nonostante questo, i bianconeri risultano essere la squadra di Serie A con il peggior rapporto tra costo dei cartellini e valore di mercato della rosa, secondo i recenti dati di Transfermarkt.
Juve ultima in classifica: i dati che inchiodano Giuntoli
Lo studio pubblicato dal popolare sito Transfermarkt prende in considerazione il costo nominale del cartellino dei giocatori al momento dell’acquisto. Il confronto viene fatto con il valore di mercato calcolato dal sito stesso, che è però ovviamente arbitrario e basato su una stima. Sono quindi dati da prendere con le pinze, ma mostrano che la Juve ha un rapporto di -52 milioni, che la piazza in ventesima posizione tra le squadre di Serie A. Solo un’altra squadra, il Monza (-5 milioni) ha un valore negativo.
In poche parole, l’attuale rosa bianconera è costata più di quanto effettivamente vale secondo i calcoli di Transfermarkt. Non un bel dato, anche se vanno considerati molti fattori, che possono attutire la negatività del giudizio. Uno su tutti, il fatto che tanti giocatori si sono svalutati dopo le ultime brutte stagioni, mentre altri, appena arrivati, devono ancora essere adeguatamente valorizzati. Il caso emblematico è quello di Vlahovic: pagato oltre 80 milioni nel gennaio 2022, ha avuto anni non semplici alla Juve, e oggi il sito lo valuta “appena” 65 milioni.