Inter, Marotta interviene in maniera netta: che risposta, la sentenza è durissima

Marotta non ci sta e risponde a tono. Dopo le pesanti dichiarazioni arriva pronta la risposta del numero uno nerazzurro.

Con i campionati nazionali che hanno lasciato posto alle nazionali, per i dirigenti dei club è tempo di riposare un attimo dopo il tiratissimo calciomercato di questa estate. Presidenti e direttori sportivi ne hanno anche approfittato per qualche uscita con la stampa. E, tramite microfoni, anche per qualche frecciatina che ha portato naturalmente a dei botta e risposta.

Beppe Marotta ha vissuto la prima estate da presidente. Dopo essere stato virtualmente il plenipotenziario sotto la proprietà Suning, da quest’estate, dopo il passaggio di consegne da Zhang e Oaktree, è diventato anche ufficialmente presidente del club nerazzurro. Maggiori poteri, ma anche maggiori responsabilità. Non solo dal punto di vista calcistico, ma anche di rappresentanza e di immagine.

Naturale quindi che a rispondere alle critiche del presidente della Fiorentina Rocco Commisso fosse proprio Marotta. Ripercorriamo a grandi linee la vicenda: Commisso nei giorni scorsi, in una lunga intervista rilasciata ai microfoni della Gazzetta dello Sport, aveva parlato dei debiti dei top club, tra cui l’Inter, e di come questi debiti avessero costretto Zhang e cedere il club. Inoltre l’Inter, assieme ad altre squadre, era utilizzata come esempio per suggerire come spesso le vittorie sono ottenute al netto di bilanci non perfettamente in ordine. In altre parole: per vincere c’è bisogno di spendere, anche a costo di non avere bilanci non perfetti.

Inter, Marotta chiarisce: “Noi sempre rispettosi delle regole!”

Dichiarazioni, quelle del presidente della Fiorentina Rocco Commisso, che non potevano non trovare risposta da chi, come l’Inter, era stato chiamato in causa. Marotta, nelle vesti di presidente del club nerazzurro, si è fatto carico di questa risposta. A margine del premio Nereo Rocco, come riportato da Tuttomercatoweb, Marotta ha risposto a Commisso. Chiarissima la posizione del numero uno dell’Inter: in casa nerazzurra non ci sono scheletri nell’armadio.

“Ho tantissimo rispetto per Commisso.” prima la carota e poi il bastone. “Ma sono dichiarazioni che non sono certo suffragate dai fatti.” Marotta infatti ci tiene a specificare che nulla, nel bilancio dell’Inter, è stato fatto in contravvenzione con le attuali norme UEFA e FIGC. “Abbiamo sempre rispettato tutte le norme che ci vengono date. I criteri finanziari che sia la UEFA che la FIGC ci impongono sono sempre stati tutti rispettati.”