L’Italia si prepara a scendere in campo, dopo l’importante vittoria di Nations League contro la Francia ma il Ct Spalletti prepara tutti così.
Da Budapest parla il commissario tecnico della Nazionale italiana. Luciano Spalletti prepara la squadra ma anche i tifosi alla sfida contro l’Israele, valida per la seconda giornata di Nations League. Il primo errore da evitare sarà quello di pensare di affrontare una sfida simile a quella vinta per 3-1 contro la Francia. Sarà un altro match, e quello contro i francesi “sarà difficilmente riproponibile”.
Il tecnico avvisa anche che cambierà l’11 titolare, poiché a pochi giorni di distanza e con pochi di riposo sarebbe un rischio riproporre la medesima formazione, riaffermando l’assenza forzata del difensore Calafiori, a causa di una contusione al polpaccio sinistro. Alla luce di questa assenza, il Ct fa sapere subito che in campo non si priverà di Bastoni, poiché “togliere sia lui che Calafiori diventa complicato”. L’esperienza del calciatore dell’Inter sarà importante. Nel frattempo si valutano le condizioni di Davide Frattesi, che sarà analizzato negli ultimi allenamenti a disposizione.
Grande interesse suscitano anche in questa occasione le scelte che l’allenatore dell’Italia compirà dal punto di vista offensivo. Infatti, Spalletti afferma: “Bisogna capire i momenti, ad esempio in questo periodo qui non abbiamo il vero purosangue da un punto di vista tecnico-calcistico Non abbiamo Baggio, Del Piero o Totti. Ma ne abbiamo tanti che sanno fare molte cose”. Chi schiererà allora in attacco?
Israele-Italia, il Ct Spalletti lascia intendere chi schiererà in avanti: la scelta
Stavolta non si nasconde il Ct Luciano Spalletti e parla direttamente dei suoi uomini in attacco. Non potendo affidare i 90′ di nuovo tutti a Mateo Retegui, è pronto a dare spazio a Moise Kean: “È probabile che sia della partita. Meglio far fare a Retegui il pezzo determinate e non tutta. Kean ha fatto vedere che sta bene. Poi valuteremo sulla trequarti se ci sarà di nuovo Raspadori o un centrocampista, perché ci sono altre soluzioni come Brescianini”. Una dichiarazione così precisa fa immaginare l’attaccante del Napoli alle spalle di Kean e Retegui a gara in corso come possibilità.
Chi non dovrebbe riposare è Sandro Tonali, il centrocampista che tanto è mancato all’Italia e contro la Francia ha dimostrato anche perché. Elogiato da addetti ai lavori e stampa, è un elemento imprescindibile. Probabile, invece, che in difesa toccherà ad Alessandro Buongiorno sostituire Riccardo Calafiori. Ciò che certo è – lo conferma l’allenatore toscano – è che non mancano le idee e i nervi sono molto saldi.