Chiesa, che mazzata: la sentenza in diretta è inaspettata, fan increduli

Il giocatore del Liverpool sta lavorando per recuperare la miglior condizione e poter cosi debuttare con il nuovo club.

Federico Chiesa è uno dei più grandi talenti della storia recente del calcio italiano. Non va assolutamente utilizzato il passato, il giocatore ancora oggi è giovanissimo ed ha grande talento, ma gli ultimi anni sono stati piuttosto difficili e l’azzurro ha trovato numerose difficoltà.

Chiesa distrutto
sentenza durissima su Chiesa (Lapresse) TvPlay

L’Europeo di 3 anni fa sembrava essere il punto della sua consacrazione, la Juve fece di tutto per portarlo in bianconero ma l’avventura del giocatore in maglia Juventus ha vissuto vari alti e bassi, prestazioni altalenanti dovute da un lato alla condizione fisica precaria per gli infortuni e dall’altro all’aspetto tattico con chi criticava il gioco troppo difensivo di Allegri. I tifosi speravano che Chiesa potesse esplodere con Thiago Motta ma sia il tecnico che la società la pensavano diversamente e il giocatore è stato ceduto.

Chiesa al Liverpool rappresenta in parte una sconfitta del calcio italiano e a riguardo ne ha parlato un suo ex allenatore, il portoghese Paulo Sousa. Questi – ai microfoni della Gazzetta dello Sport – ha analizzato le difficoltà del giocatore e ha constatato con decisione un’amara verità: “A Chiesa voglio bene, ci ho creduto quando aveva 18 anni e non giocava neanche con la Primavera. L’infortunio di qualche anno fa gli ha purtroppo cambiato la carriera”. Insomma, parole nette e una vera sentenza dell’ex giocatore e tecnico nei confronti di Chiesa.

Chiesa e l’addio alla Juve, parla Paulo Sousa

Allo stesso tempo Sousa ha chiarito che a suo parere Chiesa – se in perfette condizioni – potrà fare la differenza a Liverpool e in tutta la Premier League. Il giocatore ha lasciato la Juve in malo modo e con un post social, subito dopo l’addio, ha confermato di non aver ricevuto alcuna offerta di rinnovo. A riguardo Sousa ha dichiarato:

sentenza dura su Chiesa
Sousa netto su Chiesa (Lapresse) TvPlay

“L’addio di Chiesa rappresenta una linea di rottura che la Juve e Thiago Motta hanno voluto dare, il tecnico ha voluto recidere il filo con il recente passato e la società ha approvato. Credo personalmente che la Juve contenderà il titolo di campione all’Inter sino alla fine”, Sousa ha quindi sentenziato che vede un testa a testa tra Juve e Inter per lo scudetto.

Insomma Sousa non è il primo a credere che Milan e Napoli non possano lottare per lo scudetto mentre – per quel che riguarda – dal lato Chiesa il giocatore è chiamato alla rinascita, tutti lo sperano, a partire anche da Spalletti e dalla Nazionale.

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